Zenith Prato, il cuore non basta: il sogno finisce, c’è il ritorno in Eccellenza. «Peccato, sul campo saremmo salvi»
La formazione di mister Settesoldi saluta la Serie D: pesa come un macigno la penalizzazione di 15 punti
PRATO. Finisce 2-2, nel pomeriggio di domenica 11 maggio, la sfida del Lungobisenzio tra Zenith Prato e Piacenza e con questo risultato la formazione di Simone Settesoldi retrocede in Eccellenza.
La partita
Partita bloccata nel primo tempo che si vivacizza nell’ultimo quarto d’ora. Vantaggio pratese con Kouassi e risposta di Recino. Nella ripresa il solito Falteri realizza il gol del vantaggio e il Piacenza pareggia nei minuti finali. La Zenith conquista sul campo 41 punti ma con il fardello della penalizzazione retrocede in Eccellenza. Resta comunque la grande stagione della matricola pratese che ha dimostrato di poter ottenere sul campo una salvezza tranquilla. Sul fronte dell’organico la Zenith deve rinunciare ai difensori Pupeschi squalificato per due giornate (espulso nel finale a Imola) e Fiaschi per una giornata per somma di ammonizioni. Settesoldi schiera il solito 4-3-1-2 con Toccafondi come centrale difensivo. In casa Piacenza si pensa già alla prossima stagione (quasi fatta per il ritorno in panchina di Franzini) e il tecnico Rossini schiera il 3-5-2 dando spazio a quei giocatori finora meno impiegati. Nel settore ospiti una trentina di tifosi piacentini. Partita che viaggia sui binari dell’equilibrio con le occasioni che latitano. Al 30’ ci prova dal limite Falteri con palla che sibila vicino all’incrocio dei pali. E’ il preludio al vantaggio della Zenith con Kouassi che da dentro l’area trova l’angolono alla sinistra di Morosoli. Il Piacenza si fa vedere con Recino e il diagonale che passa vicino al palo. Al’33’ è l’esperto bomber piacentino a firmare il pareggio con un tiro dall’interno dell’area di rigore. La partita si vivacizza e al 36’ salvataggio di Messini che anticipa in scivolata Corradi.Al 37’ contropiede di Kouassi che sbaglia il passaggio con il Piacenza che riparte e manda la tiro Palma con risposta di Brunelli. In pieno recupero Saccenti dal limite con tiro deviato da un difensore. I risultati ormai non danno speranze alla Zenith e Settesoldi all’8’ inserisce il giovane portiere 2005 Landini (esordio in D). Al 14’ Zenith in vantaggio con un azione personale di Falteri che entra in area e infila nell’angolo sinistro di Morosoli, Al 15’ spazio a Messini che rileva Casini e al 19’ Cecchi prende il posto di Rosi. Al 23’ Kouassi innesca Cellai sulla sinistra con tiro del numero 18 pratese che sfiora il palo. Al 26’ Manicone in acrobazia sfiora la traversa. Al 41’ arriva il pareggio del Piacenza con un tocco sottomisura di Bachini. Ci prova Falteri al 48’ su punizione parata da Morosoli.
Le parole del mister
Finisce 2-2 con gli applausi del pubblico del Lungobisenzio per una squadra che deve scendere di categoria – falcidiata dalla penalizzazione di 15 punti decisa dalla giustizia sportiva – ma che ha dimostrato sul campo che poteva tranquillamente rimanere in Serie D. «Voglio fare un plauso ai miei giocatori che fino alla fine ci hanno creduto a questa salvezza pur con un peso impossibile da sostenere – spiega Simone Settesoldi, tecnico della Zenith Prato –. Era un’impresa davvero impossibile ma non abbiamo mai mollato e sul campo saremmo salvi con 41 punti».
Il tabellino
ZENITH PRATO (4-3-1-2): Brunelli (8’s.t. Landini); Casini (15’s.t. Messini), Cela (1’s.t. Fiore), Toccafondi, Perugi; Saccenti, Nistri (35’s.t. Toci), Kouassi; Rosi; Cellai, Falteri. A disposizione: Danti, Moussaid, Mertiri, Longo. Allenatore: Settesoldi.
PIACENZA (3-5-2): Morosoli; Iob (18’s.t. Manicone), Del Dotto, Del Miglio; Lucino (26’s.t. Dalcerri), Mantegazza (1’s.t. Zucchini), Bachini, Corradi, Palma; Recino (25’s.t. Herzuah)), Sambou (28’s.t. Sartore). A disposizione: Di Giorgio, Casazza, Napolitano, Castelli. Allenatore: Rossini
ARBITRO: Chirnoaga di Tivoli. Assistenti: Scala di Castellamare di Stabia e Monardo di Bergamo
RETI: 31’ p.t. Kouassi, 33’ Recino, 14’s.t. Falteri, 41’ Bachini.
NOTE: ammoniti: Cela (25’p.t.), Saccenti (43’s.t.), Zucchini (46’s.t.). Angoli: 1-1. Recupero: 1’p.t.; 3’s.t.