Il Tirreno

PRATO. Inizia domani a Roma il campionato 2022/23 di serie A dei Cavalieri Union. Attesi dalla neo promossa Primavera Roma i sesto pratesi, allenati per la terza stagione dal livornese Alberto Chiesa, si candidano alla promozione dopo il secondo posto dello scorso campionato alle spalle della Capitolina Roma. I pronostici sul campionato vedono gli stessi romani ed i Cavalieri Union tra i principali pretendenti alla leadership del girone 3 di serie A assieme alla Lazio, retrocessa lo scorso anno dalla Top10, in un campionato che sembrerebbe più impegnativo visto che quest’anno torneranno le retrocessioni, annullate nel 2022 come conseguenza dei problemi dovuti alla pandemia. Problemi non del tutto superati per il rugby italiano ed in particolare per la serie A girone 3, quello dei Cavalieri Union, che ha visto a pochi giorni dall’inizio del campionato il ritiro dell’Amatori Catania, storica società siciliana, lasciando così il girone con “sole” dieci squadre. Saranno dunque diciotto le partite che disputeranno i sesto pratesi, con nove turni in casa, occasione importante per riavvicinare il pubblico, lo scorso anno mai superiore alla 400 unità, in uno stadio, il Chersoni di Iolo, con tremila posti coperti. Per la prima di campionato coach Alberto Chiesa, coadiuvato dagli assistenti Alessandro Lunardi e Lorenzo Fabbri al debutto, schiererà la formazione tipo, memore dell’inattesa sconfitta con Perugia in casa alla prima di campionato dello scorso anno che condizionò il prosieguo della stagione. Le scelte per la prima di campionato dei coach confermano buona parte della squadra dello scorso anno con Casini e Battisti a giocarsi il posto di pilone destro, i pratesi Giovanchelli e Rudalli restano sicurezze in prima linea, in seconda linea i titolarissimi Mardegan e Nifo Nifo, in terza debutterà il diciannovenne Zucconi con le novità della scorsa stagione, Righini e Morelli, confermatissimi come titolari. Renzoni, il giocatore più talentuoso del gruppo, agirà da mediano di mischia con il neo acquisto Gardinale o il capitano Lorenzo Puglia all’apertura, è questo il maggior dubbio di formazione con Magni pronto a inserirsi nel ruolo di centro qualora si decida di puntare dal primo minuto sull’esperienza di Puglia in regia. Marioni completa il reparto dei centri con Bartali, Fattori e Castellana a dare imprevedibilità e velocità al triangolo allargato. «Sarà una partita impegnativa – esordisce coach Chiesa – la Primavera Roma è una squadra temibile, che si è ben rinforzata e vorrà festeggiare nel miglior modo il ritorno in serie A. Da parte nostra siamo fiduciosi e confidenti di poter esprimere un rugby efficace finalizzato alla vittoria. Il secondo posto dello scorso anno brucia ancora, non vediamo l’ora di iniziare».