Il Tirreno

PRATO. Il Prato conquista tre punti e riparte con la spinta del Lungobisenzio che al termine della gara urla "Vi vogliamo così". Doppietta di Greselin e poi la rete al 90' del Trestina che mette agitazione i supporter, ma il fischio finale suggella una prestazione di alto livello dei biancazzurri. Nel Prato l’unico assente è Lattarulo che è stato operato venerdì alla mano. Torna dopo le due giornate di squalifica il difensore Risaliti. In avanti confermato Rinaldini alle spalle della coppia Gioè-Verde nel 4-3-1-2. Gli umbri guidati da Calori venivano da sei risultati utili consecutivi e nell’ultimo turno avevano superato tra le mura amiche il Sansepolcro. 3-4-3 il modulo. Lungobisenzio ancora una volta sold out con la Curva Matteo Ventisette che ha preparato una coreografia speciale in occasione dei 40 anni dalla fondazione del gruppo Wild Kaos con uno striscione "Aumentate la capienza. E’ sold out la pazienza" a conferma di un entusiasmo che sale e che ha contagiato tutte le età perché lo stadio era pieno di famiglie. Al 10’ penetrazione da destra di Berizzi contrato dalla difesa al momento del tiro. Primi 15’ con il Prato a fare la partita. Al 19’ conclusione dal limite di Cesari deviata in angolo. Al 23’ Prato in vantaggio con la girata in mezzo all’area di Greselin dopo una punizione messa in area da D’Orsi. Al 25’ si fa vedere il Trestina con una deviazione sotto misura di Priore che finisce alta. Squadre al riposo senza recupero sull’1-0. Primo cambio a inizio ripresa nel Trestina: Cuccarini per D’Angelo. Al 7’ occasione Prato con la girata alta di Rinaldini da buona posizione su assist di Cesari. Al 12’ Rossetti al posto di Verde. Al 15’ raddoppia il Prato: angolo di Rinaldini con il tiro di Cela che colpisce la traversa e poi il pallone finisce a Greselin che batte Bonifacio (2-0). Al 20’ spazio ad Andreoli che rileva Rinaldini. Prato controlla la gara e alla mezz’ora Limberti subentra a Cesari e Zanon prende il posto di Cela. Al 40’ standing ovation per Greselin sostiuito da Boccardi. Al 45’ gli umbri accorciano le distanze con Giuliani che devia in rete un cross dalla sinistra. 4’ di recupero. Al 48’ colpo di testa su punizione di Granturchelli che sfiora la traversa e il Prato può festeggiare la vittoria. La squadra di Venturi è adesso quarta da sola e l'aspetta per l'ultima giornata di andata la trasferta a Montevarchi contro l'Aquila per cercare di sfatare il tabù trasferta e poter iniziare il girone di ritorno, dopo le feste, con la consapevolezza che la stagione è ancora viva.