Prato, muore colpito da una fucilata durante la battuta di caccia al cinghiale: chi è la vittima
Un’altra tragedia in Toscana a distanza di poche ore dal cacciatore scomparso nei boschi della Maremma. La procura ha aperto un fascicolo
PRATO. Tragedia nei boschi tra Carmignano e Quarrata, sabato 22 novembre. Un cacciatore di 69 anni, Adriano Di Lorenzo, è morto per un colpo sparato durante una battuta di caccia al cinghiale. Un’altra tragedia simile è avvenuta ricordiamo sempre sabato 22, in mattinata, in Maremma.
La ricostruzione
Di Lorenzo si trovava insieme a circa altri 20 cacciatori. Sembra che più colpi siano stati sparati quando è stato avvistato un cinghiale, per poi rendersi conto, con sgomento, che un colpo aveva raggiunto il compagno di battuta. Il gruppo in quel momento si trovava nei pressi della Torre di Sant’Allucio. Nella zona, impervia, si sono diretti i soccorritori della Misericordia di Poggio a Caiano e i carabinieri di Carmignano. Allertato anche l’elisoccorso Pegaso, ma per lo sfortunato cacciatore non c’era più niente da fare.
L’inchiesta
La procura di Prato ha aperto un fascicolo per omicidio colposo. Campano di origine ma quarratino di adozione, Di Lorenzo era vedovo e aveva due figli, Silvia e Antonio. Era iscritto alla Federcaccia di Santonuovo.
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