Addio a Vincenzo De Biase, anima dei comitati cittadini a Prato
E’ morto a 72 anni dopo una malattia. Era stato il fondatore di AttivaPrato e del comitato di Chiesanova. La figlia: “Era in pace con tutti”
PRATO Da tempo lottava contro una brutta malattia. Negli ultimi tempi l'aggravamento, il ricovero all’ospedale Santo Stefano e ieri, purtroppo, il decesso. È scomparso all'età di 72 anni Vincenzo De Biase, cittadino innamorato di Prato e impegnato in mille iniziative nel desiderio di una società migliore. Anima dei comitati cittadini e socio fondatore dell'associazione AttivaPrato, sempre in prima linea ai vari banchini sparsi per la città a distribuire volantini, gentile, discreto, spiegava l’importanza del senso civico, del perché si dovesse “partecipare”, del perché era importante essere cittadini attivi. Aveva costituito anche il Comitato Chiesanuova, il quartiere dove viveva, e con cui si adoperava per risolvere le piccole e grandi criticità. Non era difficile, fino a poco tempo fa, trovarlo nel giardino del Campaccio ad annaffiare, nella calura estiva, gli alberi appena piantati e poco accuditi da chi aveva il dovere di farlo. Mai in prima fila ma sempre pronto a dare l'esempio era diventato l’amico di ogni frazione, di ogni sobborgo, di chi aveva bisogno di un consiglio o di denunciare una criticità. Denunce che qualche volta finivano anche su reti televisive nazionali. «Un caro saluto a tutti! – questo sarebbe stato il messaggio che avrei dovuto inviare oggi con mio babbo purtroppo devo comunicare che stamattina dopo un lungo ricovero in ospedale ci ha lasciato. Il suo cuore ha smesso di battere. L'unica cosa è che finalmente aveva fatto pace con tutti ed era sereno nonostante la situazione», ha scritto la figlia Elena sul profilo Facebook del padre. Il funerale di De Biase si terrà domani alle 11 nelle cappelle del commiato della Misericordia. l