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Prato, non riapre dopo la chiusura il bar della movida

di Paolo Nencioni

	Il cartello affisso sul bandone del bar di piazza Buonamici
Il cartello affisso sul bandone del bar di piazza Buonamici

Il locale “In piazzetta Food & Drink” era stato costretto a cessare l’attività a causa della somministrazione di alcolici ai minorenni. Doveva riaprire a fine maggio ma per ora resta chiuso

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PRATO. Il bar “In piazzetta Food & Drink” di piazzetta Buonamici avrebbe dovuto riaprire alla fine di maggio, ma questo non è accaduto e il locale, uno dei più frequentati dai giovani nel fine settimana, rimarrà chiuso per un bel po’. Lo annuncia un cartello affisso in questi giorni dalla barista che lo ha avuto in gestione fino alla fine di aprile, Morena Ghinassi. Il testo è eloquente: “Dopo 3 lunghi anni il mio percorso alla Piazzetta termina. Non dimenticherò i pianti, le risate e i balletti fatti davanti al mio bancone. Vi ringrazio tutti. Con affetto, Morena. Ps: fate i bravi”.

Lo scorso 24 aprile la Questura ha disposto la chiusura del bar per 35 giorni perché si era accertato che era stata servita una birra a un sedicenne. Lo stop imposto è stato particolarmente lungo perché, aveva spiegato la Questura, si trattava della terza contestazione di questo tipo, cioè la somministrazione di alcolici a minorenni.

Da circa otto mesi il bar era gestito da imprenditori cinesi, anche se dietro al bancone era rimasta sempre Morena Ghinassi. Ora la proprietà ha deciso di non riaprire, ma sembra che alcuni imprenditori del settore si siano già fatti avanti per rilevarla.

Nel frattempo, sabato 24 maggio proprio lì davanti un sedicenne ha aggredito un diciottenne, Giulio Tarducci, finito all’ospedale con un forte trauma cranico. «Fin quando ci sono stata io – commenta Morena Ghinassi – non è mai successo nulla del genere. Mi bastava uscire e li rimettevo in riga, perché questi ragazzi ormai li conosco tutti».

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