Scuola
Prato, spacciatore fermato con un carico di hashish
In manette un albanese di 32 anni perquisito in via Roncioni: faceva parte della “gang del Soccorso”
PRATO. Un albanese di 32 anni è stato arrestato mercoledì 21 maggio dalla squadra mobile della polizia perché trovato in possesso di un chilo di hashish. Lo rende noto oggi, 25 maggio, una nota della Procura. Il trentaduenne è stato fermato da un’auto civetta in via Roncioni, davanti a una concessionaria di auto ed è subito apparso nervoso per il controllo. Aveva le sue ragioni, perché nel corso della perquisizione della sua vettura i poliziotti hanno trovato dieci panetti di hashish, che sono stati sequestrati insieme a 1.000 euro in contanti, ritenuti il provento dello spaccio. Ora bisogna capire se lo spacciatore avesse appena ritirato la droga da un suo fornitore o la stesse portando a un cliente. La sostanza per lui non cambia, perché deve comunque rispondere di detenzione di sostanze stupefacenti finalizzata allo spaccio.
Il trentaduenne albanese è un volto conosciuto dalla squadra mobile della polizia perché in passato si è reso responsabile di numerose rapine ai danni di cinesi. Si ritiene che facesse parte della cosiddetta “gang del Soccorso”, un gruppo di sei albanesi, quattro italiani e tre marocchini che nel dicembre 2022 furono arrestati dalla stessa squadra mobile, allora diretta da Francesco Nannucci, per una lunga serie di reati, tra cui le rapine ai cinesi. Evidentemente il trentaduenne albanese non è uscito dal giro ma ha solo cambiato tipologia di reato, anche se la Procura avverte, come sempre, che il fermato «potrà considerarsi colpevole solo sulla base di una sentenza passata in giudicato». Intanto il giudice per le indagini preliminari ha convalidato l’arresto e gli ha applicato la misura degli arresti domiciliari col braccialetto elettronico.