Scuola
Prato, lite in piazza: la sindaca chiede di rafforzare i controlli sulla movida
Ilaria Bugetti ha parlato con la prefetta La Iacona per fare il punto sulla sicurezza in centro. E la deputata Mazzetti (Forza Italia) invita a Prato il ministro dell’Interno
PRATO. La sindaca Ilaria Bugetti si è sentita con il prefetto Michela La Iacona per chiedere che nel prossimo Comitato per l’ordine e la sicurezza pubblica si faccia il punto sulle azioni messe in campo in centro dopo il grave episodio di ieri sera in piazzetta Buonamici, dove un diciottenne è stato gravemente ferito nel corso di una lite.
«Sono sicura che gli inquirenti, a cui rinnovo la mia fiducia, sapranno arrivare alla causa dell’accaduto e consegnare il responsabile alla giustizia – afferma Bugetti – A noi istituzioni invece, corre l’obbligo di rafforzare la collaborazione con cui in questi mesi ci siamo mossi per potenziare presenza e controlli delle forze dell’ordine su tutto il territorio e in particolare in centro. Chiedo molto, lo so, perché lo sforzo messo in campo è già enorme rispetto agli organici a disposizione, ma dobbiamo trovare nuovi strumenti e modalità». La proposta che la sindaca porterà al tavolo della Prefettura è quella di rafforzare ancora di più i cosiddetti “Servizi Movida” con un’attenzione particolare al venerdì e al sabato. I Servizi Movida sono in modalità interforze, quindi vedono l’impiego simultaneo di tutte le forze in campo, Polizia municipale compresa. La richiesta è di potenziare ulteriormente tale impiego, in aggiunta a quello ordinario, già consistente anche ieri sera. «Chi in queste ore strumentalizza questo fatto di cronaca per solleticare il populismo più becero e conquistare qualche titolo sul giornale, offende pesantemente il grande lavoro che ogni giorno viene portato avanti da polizia, carabinieri, guardia di finanza e polizia municipale. A tutti loro invece, io dico grazie. Grazie perché nonostante le difficoltà e i pesanti carichi di lavoro, sono pronti a ripartire al servizio della città».
La sindaca ricorda anche che recentemente il Comune ha ritirato la licenza a un locale di piazzetta Buonamici, luogo dove ieri sera è avvenuto il tragico episodio, su richiesta del questore che per ben due volte aveva sospeso l’attività a causa della vendita di alcolici ai minori in applicazione dell’articolo 100.
Non solo. Il Comune sta lavorando anche a un progetto che “addolcisca” le conseguenze dell’attrattività del centro. «Dobbiamo tenere insieme esigenze diverse, tutte importanti e legittime – afferma la sindaca Bugetti – Da una parte c’è la vivacità che fa bene ai locali e a tutti coloro che cercano divertimento, dall’altra c’è il bisogno di riposo dei residenti. Stiamo lavorando su questo e presto chiameremo anche gli esercenti ad avere un ruolo attivo su questo fronte. Credo sia anche nel loro interesse».
Il Comune è al lavoro anche su progetti che puntano a intercettare il disagio giovanile. Progetti che sono riusciti a intercettare risorse ministeriali e regionali e che saranno presentati nel dettaglio nelle prossime settimane.
«Nessuna strumentalizzazione ma anche nessuna sottovalutazione – commenta la deputata di Forza Italia Erica Mazzetti – Dobbiamo reagire all'insicurezza e alla violenza, ognuno con le sue responsabilità e con il suo ruolo. C'è un "caso Prato", che ho portato all'attenzione del ministro dell'Interno in un incontro proficuo nei giorni scorsi. Entro la pausa estiva, come abbiamo concordato, ci sarà una visita per discutere le azioni da concretizzare per Prato. Durante il colloquio, ho proposto che, nell'occasione, il ministro presieda un comitato per la sicurezza composto da tutti i soggetti interessati e competenti».