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I finanziatori della sindaca di Prato: conferme e sorprese nella lista

di Paolo Nencioni

	La sindaca Ilaria Bugetti festeggia dopo l'elezione di giugno
La sindaca Ilaria Bugetti festeggia dopo l'elezione di giugno

Gli amici della Vallata e i grandi imprenditori. C’è anche il maglificio cinese Cxl di via Paronese poi accusato di aver sfruttato i lavoratori

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PRATO. Gli amici della Vallata, la famiglia Pecci, la Santo Stefano, il compagno di partito e il grande spedizioniere, ma anche un bel po’ di imprese cinesi, tra cui una molto chiacchierata. C’è tutto questo e molto altro nell’elenco dei finanziatori della campagna elettorale della sindaca Ilaria Bugetti.

Un elenco che non è stato facile ottenere. Ci sono volute ripetute richieste al Comune, cadute nel vuoto, una fitta corrispondenza con la Corte d’appello di Firenze, qualche viaggio al Palazzo di giustizia di Novoli e infine eccola qui, la lista dei contributi dichiarata dalla sindaca, come le impone la legge. La stessa legge che in teoria prevedrebbe la pubblicità di questo elenco anche da parte dei Comuni, ma che in pratica non è sempre applicata. Lo fanno due capoluoghi di provincia come Mantova o Campobasso, per esempio; non lo fanno altri, per esempio a Prato.

Un lungo viaggio

Il viaggio che ci ha condotti a questa lista è iniziato sei mesi fa, a settembre. Entro 90 giorni dalla proclamazione degli eletti in consiglio comunale, infatti, i candidati sono tenuti a inviare l’elenco dei loro finanziatori al Collegio di garanzia elettorale presso la Corte d’appello (Corege) e il Comune sarebbe tenuto a rendere pubblica la lista, ai sensi della legge 515/93, ma su questo ci sono differenti interpretazioni. Quella fornita dal Comune di Prato è che l’ente non sia obbligato a pubblicare i finanziatori dei candidati, ma solo il rendiconto delle spese, che ovviamente è cosa assai diversa e molto meno interessante, non solo da un punto di vista giornalistico.

A settembre il Tirreno ha fatto la prima richiesta, ma nel frattempo c’era stata la surroga di un consigliere comunale nelle file del Partito democratico, Maurizio Calussi al posto di Stefano Nesi, e dunque il termine dei tre mesi è ripartito da zero. A Natale però stessa storia, dal Comune hanno fatto sapere che l’elenco dei finanziatori non poteva essere fornito. Dunque non è rimasto che rivolgersi direttamente al Collegio regionale di garanzia, che dopo qualche richiesta di chiarimento ha acconsentito alla trascrizione manuale dell’elenco. La richiesta al Corege era relativa anche al candidato sindaco del centrodestra Gianni Cenni, ma il suo elenco di finanziatori non è ancora disponibile. Doveva essere esaminato nella seduta del 10 marzo, ma sono state chieste integrazioni, in particolare su una società, e l’istruttoria è slittata di qualche settimana.

Tra i 54 finanziatori dichiarati da Bugetti, per un totale di 132.700 euro, c’è qualche nome atteso e qualche sorpresa.

Gli amici della Vallata

Aver fatto per dieci anni la sindaca di Cantagallo ha portato in dote a Bugetti, com’era prevedibile, qualche contatto. Ecco dunque il Gruppo Colle e la Beste di Cantagallo, a Vaiano Leandro Gualtieri, la Tintoria Martelli, la A Zeta Filati e Stefano Betti. Alcuni di loro, insieme ad Angelo Ranaldo (anche lui tra i finanziatori della Bugetti) sono coinvolti nel progetto da 36 milioni di euro “Oratorio dello sport”, campi da calcio, padel e tennis alla Chiesanuova. Progetto che ha già ottenuto il via libera del consiglio comunale. Mille euro li ha versati anche il consigliere regionale e amico di Vallata Stefano Ciuoffo.

I cinesi e il maglificio chiacchierato

Sono almeno otto le società cinesi che figurano nell’elenco, e non è una sorpresa assoluta nella capitale cinese d’Italia. Tra queste però figura anche il Maglificio CXL di via Paronese, che dallo scorso 13 febbraio è stato al centro di una dura vertenza col sindacato Sudd Cobas per la regolarizzazione di quattro operai pachistani che denunciavano condizioni di sfruttamento. Gli operai furono multati dalla polizia municipale per occupazione abusiva del suolo pubblico, poi c’è stato un incontro in Comune con la sindaca e infine è stato raggiunto un accordo per la regolarizzazione dei lavoratori. Ma nell’elenco dei finanziatori troviamo anche altre aziende cinesi: il maglificio Miss Lucky di Carmignano, la Giupel di Xu Qiulin, la Miss Fashion di Teresa Lin (già consigliera comunale del Pd), gli imprenditori Hu Jinxi, Wang Liping (impegnato con la Cna) e Wang Zengli (presidente dell’Associazione del commercio), il pronto moda Dda.

Il grande spedizioniere

L’importo più alto tra i 54 finanziatori della campagna elettorale arriva da fuori provincia, per la precisione da Pioltello (Milano), dove ha sede la società di spedizioni Eol, che ha un capannone anche all’Interporto di Gonfienti e che ha scucito la bellezza di 15.000 euro.

Le grandi famiglie

Alberto e Paola Pecci hanno contribuito con 2.000 euro a testa, che considerando le loro capacità finanziarie è niente più che argent de poche, spiccioli. Un po’ di più si è speso Renato Cecchi, personalmente e con la sua Rifinizione Santo Stefano (in totale 9.000 euro).

L’immobiliarista

Tra i finanziatori c’è anche Sauro Bigagli, l’immobiliarista che sei anni fa ha sborsato 32 milioni per un terreno a Iolo dove sono stati realizzati capannoni poi venduti ai cinesi.

I grandi assenti

Può sorprendere l’assenza dall’elenco dei due costruttori edili di cui più si è parlato negli ultimi tempi, cioè Giovanni Nigro e Manuele Lo Conte, anche se a ben guardare nella lista troviamo alcuni clienti di Nigro (tra cui Endiasfalti, Il Poggino, Signo, cioè la Conad della famiglia Signorini).

L’elenco dei finanziatori

Dalla A Zeta Filati di Vaiano all’imprenditore cinese Wang Zengl Li di Carmignano. Ecco l’elenco in ordine alfabetico dei 54 finanziatori della campagna elettorale della sindaca Ilaria Bugetti e l’importo versato in euro.

A Zeta Filati Vaiano 2.000, Altimax srl 2.500, Arrigoni Massimiliano 500, BBS professionisti 500, Beste spa Cantagallo 3.000, Betti Stefano Vaiano 500, Bigagli Sauro 2.500, Bini Fabrizio 1.000, Bini Franco 1.000, Cafissi spa 500, Castagnoli Beatrice 500, Cecchi Renato 3.000, Ciuoffo Stefano 1.000, Co.Edil srl Montemurlo 4.000, Co.Fi.Ma. spa 3.000, Copratex 5.000, Corrocher Santina 2.500, DDA srl 3.000, Endiasfalti spa Agliana 2.000, Eol spa Pioltello 15.000, Farmacia Etrusca 500, Fazio Anna Montale 1.000, Finanziaria F.G. srl 2.000, Franchi Fabrizio 250, Gellino sas 3.000, Giupel srl 2.000, Gruppo Colle Cantagallo 3.000, Gruppo Sim Tel Firenze 1.000, Gualtieri Leandro Vaiano 3.000, Hu Jinxi 500, Il Poggino srl 5.000, Immobiliare Athena srl Firenze 6.000, Immobiliare Guarino Agliana 3.000, Lavatura Industriale La Fonte 1.500, Wang Liping Carmignano 1.300, Maglificio CXL 1.000, Maglificio Miss Lucky Carmignano 3.000, Marseo Gerardo 2.500, Mennella Giuseppina 2.500, Miss Fashion 3.200, NWG Energia 5.000, Pecci Alberto 2.000, Pecci Paola 2.000, Pucci Serena Carmignano 500, Ranaldo Angelo Calenzano 1.000, Rifinizione Santo Stefano 6.000, Shiny House 3.000, Signo srl 3.500, Studio Ceri 5.000, Tesi Lisetta 250, Tintoria Martelli Vaiano 2.000, Tognini Paola 200, Viti Francesco Carmignano 500, Wang Zengli Carmignano 1.000.

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