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Prato, in sette per una poltrona: chi sono i candidati a sindaco

di Alessandro Formichella
Prato, in sette per una poltrona: chi sono i candidati a sindaco

Mentre si chiarisce il quadro degli aspiranti primi cittadini spuntano anche i primi nomi nelle liste a loro sostegno

15 aprile 2024
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PRATO. Venerdì 10 maggio sarà il momento della verità. È fissato infatti per quel giorno il termine ultimo per la presentazione ufficiale delle candidature a sindaco e delle liste associate, con i nomi dei candidati sindaci e quelli alla carica di consigliere comunale. A Prato, i giochi sembrano fatti. Almeno per quanto riguarda le candidature a primo cittadino. Adesso, i papabili alla carica di sindaco dovranno consumare suole e scarpe in lungo e largo per il comune alla ricerca del consenso e dei voti. Con il 50 % + uno dei consensi ottenuti, il candidato a sindaco passerà al primo turno. Se nessuno dei candidati sindaci otterrà il 50 % più un voto al primo turno, Prato dovrà ricorrere al turno di ballottaggio fra i primi due che hanno ottenuto più voti

Ilaria Bugetti

Il Partito Democratico presenta candidata sindaca Ilaria Bugetti, consigliera regionale dei Dem e presidente della commissione regionale permanente sulle attività produttive. Insieme a lei correranno altri 32 candidati alla carica di consigliere. Con lei e il programma che verrà fuori si presentano altre liste associate, fra cui la lista civica “Ilaria Bugetti la forza del noi”, dove sarà capolista Rosanna Sciumbata, medico di base molto conosciuta in città e già consigliere comunale e presidente di commissione. Con Rosanna Sciumbata correranno i medici Giovanni Calusi e Paolo Dreoni, l’infermiera Rosa Piccardi, il già consigliere comunale Marco Wong. Altra lista civica che verrà composta, a sostegno di Ilaria Bugetti, potrebbe vedere incluso alla corsa di consigliere comunale Livio Benelli, medico odontoiatra ed ex presidente della Pubblica Assistenza L’Avvenire, e la dirigente del Sert, la dottoressa Antonella Manfredi. Ma qui ancora non si conosce il nome della lista né chi farà il capolista. Arrivano poi a seguire Sinistra Italiana, Verdi, Sinistra civica ecologista, con la lista “Sinistra unita per prato con Bugetti” che vedrà, dopo molti anni di assenza dall’agone politico, Marco Monzali correre per lo scranno di consigliere comunale: si tratta di una delle figure leader dei verdi pratesi. Nella stessa lista sarà presente Zsuzsanna Musztrai, conosciuta rappresentante del popolo Sinti a Prato, come troveranno collocazione Alice Lulli, funzionaria della Cgil, e Paolo Balestri, ex assessore all’ambiente del Comune di Prato. Infine, la lista Movimento Cinque Stelle. Qui i protagonisti, assieme al Pd, della costruzione del “campo largo” pratese avranno come capolista Chiara Bartalini, attivista del primo minuto dei pentastellati pratesi e già candidata alle elezioni regionali del 2020, e Carmine Maioriello, coordinatore provinciale M5s e uomo fautore dell’apertura al dialogo con il Pd di Marco Biagioni. Ci sarà la lista civica “Prato è avanti” che sarà guidata, dietro le quinte, dall’attuale sindaco Matteo Biffoni e da alcuni uomini forti della giunta comunale. Sarà importante leggere in questo caso il risultato dei “biffoniani” e, quindi il successivo peso che avranno, nel caso di vittoria di Ilaria Bugetti.

Jonathan Targetti

È la lista più singolare della competizione, soprattutto per il nome che fornisce un aspetto di creatività e fantasia alla competizione elettorale. Per Jonathan Targetti, il programma sarà rappresentato dall’elencare dieci problemi della città con dieci soluzioni fattibili e concrete, con tanto di previsione di spesa. Un laboratorio politico singolare il suo. Intanto, il canale whatsapp “Targettopoli” ha già oltre duecento iscritti.

Gianni Cenni

Pur essendo iscritto a Fratelli d’Italia, la candidatura dell’avvocato Gianni Cenni vuole passare dal titolo di “Lista civica per Gianni Cenni sindaco”. A questa verranno associate la lista Forza Italia, di cui non si conosce ancora il nome del capolista, quella della Lega Salvini, con Daniele Spada capolista, quella di Fratelli d’Italia, con Tommaso Cocci, Claudio Belgiorno, Cosimo Zecchi e Patrizia Ovattoni dentro, e quella di Silli per Prato. Più conforme ai partiti politici della coalizione di governo, con tanto di simbolo di partito politico, il centrodestra di Cenni cerca di puntare sul consenso dei risultati ottenuti dai singoli partiti alle elezioni politiche del 2022. E di misurare la forza di Gianni Cenni con la lista civica. Sicuramente ci sarà da contare e separare, anche per i pesi successivi, il consenso che otterranno le singole formazioni partitiche del centrodestra.

Mario Daneri

L’ingegnere Mario Daneri segue la vocazione civica, che è ormai un leit motiv ricorente. Con lui, a sostenerlo nella sua corsa a sindaco ci saranno Italia Viva, Azione Calenda, Partito socialista e i Libdem. Difficile capire il risultato che riuscirà a ottenere la coalizione alle elezioni amministrative, sebbene la perfomance ottenuta alle elezioni politiche fu particolarmente positiva. Daneri paga lo scotto, per ora, di non essere un personaggio politico vero e proprio e di doversi far conoscere all’elettorato nel giro di pochi mesi. Ma proprio Daneri, in caso di ballottaggio, potrebbe essere l’uomo chiave per il successo del centrosinistra o per quello del centrodestra.

Massimo Nigro

Sembra che il Msi non vada in pensione. Massimo Nigro, già esponente in passato dell’estrema destra con Forza Nuova, sarebbe pronto a candidarsi a sindaco con la lista “Movimento sociale Italiano”. Un ritorno di fiamma di un “rautiano” coerente che non molla la presa e la sua impostazione ideologica.

Paola Battaglieri

La lista Alternativa Beni Comuni e Partito Comunista italiano non sono riusciti a trovare l’accordo. Ognuna delle due formazioni correrà dunque da sola. Alternativa beni comuni, che include il movimento del social forum sull’acqua, presenterà candidata sindaca Paola Battaglieri. Con lei in lista ci saranno Tommaso Chiti e Maurizio Giardi. Il Partito comunista italiano presenterà, invece, Fulvio Castellani come candidato a sindaco di Prato. Alla competizione elettorale potrebbe correre come candidato anche Alessandro Bonacchi, ex segretario di Rifondazione Comunista di Prato: in quel caso sarebbe il terzo candidato per la sinistra radicale.
 

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