Prato, colpo ai trafficanti di droga: cinque arresti e un maxi-sequestro
La guardia di finanza ha messo le mani su 100 chili tra hashish e marijuana, oltre a 5 chili di cocaina. Sequestrate anche due pistole e 500 cartucce
PRATO. Dalle prime ore dell’alba, militari del Comando provinciale della guardia di finanza di Firenze e Prato, sotto
il coordinamento della Direzione distrettuale antimafia, stanno eseguendo cinque ordini di custodia cautelare, di cui due in carcere e tre agli arresti domiciliari, nei confronti di un sodalizio criminale dedito al traffico di sostanze stupefacenti e composto da soggetti di origine albanese e rumena nelle
province di Firenze e Prato.
Le attività investigative hanno consentito di scoprire l’esistenza di un’organizzazione criminale, che aveva stabilito la base operativa a Prato, capace di far giungere nel circondario fiorentino ingenti quantitativi di cocaina, hashish e marijuana per poi rivenderlo in tutta la regione.
A Prato la guardia di finanza ha fermato un albanese e un rumeno, che sono stati messi agli arresti domiciliari.
Il sodalizio criminale era strutturato in modo tale da curare ogni singola fase: dall’approvvigionamento della sostanza stupefacente, al trasporto, oltre alla lavorazione della droga per lo spaccio al dettaglio. L’organizzazione ha nel tempo dimostrato una forte stabilità continuando a rimanere fortemente attiva anche dopo diversi arresti e sequestri subiti.
Nel corso delle indagini sono state arrestate in flagranza due persone e sottoposti a sequestro complessivamente oltre 5 chili di cocaina, 100 chili di marijuana e di hashish, 676.000 euro in contanti, due pistole, oltre 500 cartucce calibro 9x21.