Il Tirreno

Prato

Gusto e tradizione

Prato, il Castello dell’Imperatore diventa il tempio dell’enogastronomia

di Elena Andreini
Prato, il Castello dell’Imperatore diventa il tempio dell’enogastronomia

Una tre giorni con chef, pasticceri e bartender dal 7 al 9 giugno

30 maggio 2023
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PRATO. I piaceri della tavola e le curiosità della cultura gastronomica toscana saranno al centro di tre giornate all’insegna del gusto “Alla corte dell’Imperatore”. Palcoscenico della rassegna dedicata al cibo e al territorio, il Castello dell’Imperatore. In questo suggestivo spazio il 7, 8 e 9 giugno si svolgeranno tre serate connotate dalla degustazione di prodotti tipici regionali cucinati dai migliori chef, pasticceri e bartender del terrorio. L’appuntamento con il gusto fa parte del programma di due eventi “Eat Prato” e “Vetrina Toscana” progetto nato da un accordo quadro con il Comune di Prato e che coinvolge la Confcommercio, le aziende e il mondo della ristorazione. L’opening sarà il 7 giugno con una serata all’insegna della solidarietà dove saranno raccolti fondi a favore dell’associazione Ant. La cena di gala si terrà alle 20 (contributo minimo di 50 euro, prenotazioni al numero 335 5775485). Per l’occasione l’offerta gestronomica sarà proposta da nove ristoratori, tre pasticcerie e due cocktail bar. «La novità di quest’anno – spiega l’assessore Gabriele Bosi – sono le associazioni di categoria che non sono solo partner, ma sono protagoniste. Avanzano una loro progettualità in prima linea, una autonomia progettuale a cui abbiamo dato totale appoggio organizzativo e comunicativo e di carattere economico. Questo è il primo anno, sono convinto che potrà continuare la collaborazione anche nei prossimi anni per far crescere la nostra capacità di raccontare Prato, far crescere un trend che in questi anni ha visto aumentare la conoscenza della città». Al centro della rassegna la promozione e la valorizzazione delle produzioni enogastronomiche di qualità del territorio, con l’intento di consolidarne la vocazione turistica. Confcommercio ha definito il perimetro di questa edizione alla luce dei primi risultati emersi dal Piano strategico di competitività per le province di Pistoia e Prato. «Credo che questa tre giorni – cdice Tommaso Gei, presidente di Fipe Confcommercio – manifesti la sintesi migliore di un gioco di squadra tra esercizi della ristorazione, associazioni e istituzioni. Il nostro territorio è un giacimento inesauribile di prodotti, storie di ospitalità e sapori che creano valore e benessere collettivo. Tutelarli, raccontarli e valorizzarli, ora e sempre, è la migliore delle ricette pensabili». Le altre due serate, 8 e 9 giugno dalle 19 alle 24, saranno a ingresso libero con la possibilità di seguire percorsi di degustazione scelti acquistanto i “gettoni Bocca”. Tutte le serate saranno corredate da un accompagnamento musicale dal vivo, mentre l’8 e 9 giugno ci sarà spazio anche per due talk tematici. «L’alleanza tra EatPrato e La Toscana in Bocca – dice di Tiziano Tempestini, direttore di Confcommercio – qualifica ulteriormente entrambe le manifestazioni, consolidandone gli aspetti migliori e sviluppando le ulteriori potenzialità che esse coltivano. Il Piano strategico che abbiamo messo a disposizione del territorio evidenzia come il rilancio dell’economia locale debba passare attraverso una serie di cinque direttrici, due delle quali focalizzate sulla creazione di una nuova destinazione turistica e sulla valorizzazione delle eccellenze enogastronomiche locali. Penso che l’evento rappresenti al meglio il senso di questa ambizione».
 

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