Coronavirus, impennata di casi: 6 in più a Prato
In provincia tornano numeri che mancavano dai primi di maggio. E' un dato generale toscano, dove i nuovi positivi sono addirittra 61, quasi tutti giovani
PRATO. Forte impennata dei casi di cornavirus in Toscana: 61 in più rispetto a quelli segnalati sabato nel bollettino della Regione. Anche Prato registra un dato che mancava almeno dal mese di maggio: 6 nuovi casi, che fa salire il totale in provincia a 572. Rispetto ad altre zone della Toscana, questo ritorno dell’epidemia, in linea con quanto sta avvenendo in quasi tutta Italia e soprattutto in Europa, i casi pratesi non sembrano legati a focolai particolari, in gran parte dovuti a giovani di rientro dalle vacanze all’estero. Solo due nuovi positivi (fra cui un minorenne) appartengono alla stessa famiglia, uno è un contatto di un caso precedente e gli altri tre casi sono isolati. A parte il minorenne, l'età media dei nuovi positivi pratesi va dai 55 ai 65 anni.
Colpisce, invece, l’età media dei contagiati dei nuovi casi toscani: appena 32 anni. Le note positive arrivano dal numero dei decessi, rimasto invariato, e dal fatto che tutti i nuovi positivi sono in buone condizioni di salute e già in quarantena.
Secondo quanto scrive il bollettino regionale, delle 61 positività riscontrate oggi (in gran parte risultato del contact tracing di casi già individuati nei giorni precedenti), 17 sono da ricondurre ad un cluster nella provincia di Massa-Carrara rilevato in un casa famiglia, 8 della provincia di Arezzo fanno parte del gruppo di giovani italiani rientrati da un periodo trascorso all'estero al termine dell'anno scolastico (più 2 contatti), così come due casi rilevati rispettivamente nella provincia di Siena e di Grosseto anch’essi rientrati da un periodo di vacanza all’estero. Infine, i casi rilevati nella provincia di Lucca, Pisa e Livorno sono riconducibili a casi rilevati nella zona della Valle del Serchio nei giorni precededenti. Il 77% è risultato asintomatico, 19% pauci- sintomatico il 4% con stato lieve.
Di seguito i casi di positività sul territorio con la variazione rispetto a ieri. Sono 3.316 i casi complessivi ad oggi a Firenze (4 in più rispetto a ieri), 572 a Prato (6 in più), 759 a Pistoia (2 in più), 1.075 a Massa (17 in più), 1.414 a Lucca (7 in più), 969 a Pisa (8 in più), 494 a Livorno (4 in più), 713 ad Arezzo (10 in più), 441 a Siena (1 in più), 420 a Grosseto (2 in più). Sono 471 i casi positivi notificati in Toscana, ma residenti in altre regioni.
Sono 12 quindi i casi riscontrati oggi nell'Asl Centro, 36 nella Nord Ovest, 13 nella Sud est.
La Toscana si conferma al 10° posto in Italia come numerosità di casi (comprensivi di residenti e non residenti), con circa 285 casi per 100.000 abitanti (media italiana circa 414 x100.000, dato di ieri). Le province di notifica con il tasso più alto sono Massa Carrara con 552 casi x100.000 abitanti, Lucca con 365, Firenze con 328, la più bassa Livorno con 148.
Complessivamente, 495 persone sono in isolamento a casa, poiché presentano sintomi lievi che non richiedono cure ospedaliere, o risultano prive di sintomi (53 in più rispetto a ieri, più 12%).
Sono 1.577 (89 in più rispetto a ieri, più 6%) le persone, anch'esse isolate, in sorveglianza attiva perché hanno avuto contatti con persone contagiate (ASL Centro 996, Nord Ovest 382, Sud Est 199).
Le persone ricoverate nei posti letto dedicati ai pazienti COVID oggi sono complessivamente 15 (stabili rispetto a ieri), 1 in terapia intensiva (stabili rispetto a ieri).
Le persone complessivamente guarite sono 8.997 (8 in più rispetto a ieri, più 0,1%): 128 persone clinicamente guarite (3 in più rispetto a ieri, più 2,4%), divenute cioè asintomatiche dopo aver presentato manifestazioni cliniche associate all'infezione e 8.869 (5 in più rispetto a ieri, più 0,1%) dichiarate guarite a tutti gli effetti, le cosiddette guarigioni virali, con doppio tampone negativo.
Oggi non si registrano nuovi decessi.
Restano quindi 1.137 i deceduti dall'inizio dell'epidemia cosi ripartiti: 417 a Firenze, 52 a Prato, 81 a Pistoia, 174 a Massa Carrara, 144 a Lucca, 90 a Pisa, 63 a Livorno, 50 ad Arezzo, 33 a Siena, 25 a Grosseto, 8 persone sono decedute sul suolo toscano ma erano residenti fuori regione.
Il tasso grezzo di mortalità toscano (numero di deceduti/popolazione residente) per Covid-19 è di 30,5 x100.000 residenti contro il 58,3 x100.000 della media italiana (11° regione). Per quanto riguarda le province, il tasso di mortalità più alto si riscontra a Massa Carrara (89,3 x100.000), Firenze (41,2 x100.000) e Lucca (37,1 x100.000), il più basso a Grosseto (11,3 x100.000).
Si ricorda che tutti i dati saranno visibili dalle ore 18.30 sul sito dell'Agenzia Regionale di Sanità a questo indirizzo: www.ars.toscana.it/covid19