Carmignanello si mobilita per salvare il suo circolo Arci
Mancano braccia e volontari: non solo per colpa del Covid, il locale del comune di Cantagallo rischia di chiudere per mancanza di ricambio generazionale
CANTAGALLO. Carmignanello chiama a raccolta i paesani per sostenere il suo circolo. Il circolo Arci della frazione di Cantagallo ha infatti riaperto i battenti dopo il lockdown dovuto all’emergenza Covid-19 ma, come molti suoi omologhi, sta vivendo un momento di difficoltà. Le problematiche più immediate sono quelle legate alla pandemia e alle restrizioni ad essa connesse, che rendono non semplice la vita dei circoli, luoghi basati da sempre sulla socialità, che però non si concilia facilmente con la situazione attuale.
«Il coronavirus ci ha segato le gambe – spiega il direttivo del circolo – Per un posto che sta aperto non per guadagno ma per andare in pari e offrire un servizio, una situazione del genere è difficile da sostenere. Quelli che vengono sempre, gli abitudinari, sono tornati a frequentare il circolo, ma ci sono anche tante persone che ancora non vengono perché hanno paura e non escono di casa».
Proprio a Carmignanello risiedeva l’unica vittima positiva al Covid-19 del Comune di Cantagallo, molto conosciuta in paese. «Poi tante attività non le puoi fare – continua la direzione – e questo non ha facilitato. Menomale da venerdì scorso almeno si può di nuovo giocare a carte (per effetto dell’ordinanza numero 70 del presidente della Regione ndr) ma tante altre iniziative è difficile poterle organizzare. Soprattutto quando si fa tutto per volontariato: facciamo quel che possiamo».
E quel che potevano i membri del direttivo del circolo in questi anni lo hanno fatto, ma, oltre al Covid-19, le criticità sono anche altre: «Siamo in pochi a gestire il circolo e a stare dietro alle varie attività – spiegano – La popolazione di Carmignanello è quella che è e non è che ci sia così tanto giro, ma abbiamo bisogno di una mano». È per questo che nelle scorse settimane il circolo ha chiamato a raccolta i suoi soci, attraverso l’assemblea, per lanciare un appello rivolto alle persone volenterose di dare il proprio aiuto, in particolare ai giovani.
«Le persone sono sempre di meno e di queste tante sono anziane: non c’è un ricambio generazionale – afferma il direttivo – Perciò cerchiamo braccia nuove e nuove idee per portare avanti il circolo». La situazione è tale che non in pochi hanno temuto che il circolo potesse chiudere i battenti definitivamente, ma la direzione rassicura: «Farlo chiudere del tutto no, non vorremmo. Ma se non si trova un “ricambio di forze” probabilmente lo daremo in gestione: così non può rimanere».
Chi volesse dare il proprio contributo, tramite idee o disponibilità, alle attività del circolo (come la vendita da asporto dei celebri tortelli di patate organizzata qualche domenica fa) può chiamare il numero di telefono 0574 982382 o consultare la pagina Facebook “Circolo Arci Carmignanello”.