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«Una produzione sostenibile è vantaggiosa per tutti»

«Una produzione sostenibile è vantaggiosa per tutti»

Il presidente Ercole Botto Poala ha invitato le aziende ad elevare il livello creativo delle proposte. Il successore sarà Alessandro Barberis Canonico

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MILANO. Si è aperta ieri a Fieramilano Rho, la 30ª edizione di Milano Unica, dove, fino al 6 Febbraio, si presentano le collezioni dei tessuti e accessori dell’alto di gamma per uomo, donna e bambino P/E 2021 e a cui partecipano 477 espositori. Alla tradizionale cerimonia di inaugurazione sono intervenuti: Ercole Botto Poala, presidente di Milano Unica, Carlo Maria Ferro, presidente Agenzia ICE, il Maestro Michelangelo Pistoletto, Marino Vago, presidente Sistema Moda Italia, e Ivan Scalfarotto, sottosegretario di Stato al Ministero degli Affari esteri e della Cooperazione internazionale.

Aprendo ufficialmente la manifestazione, Ercole Botto Poala, che ha annunciato che a raccogliere il suo testimone sarà Alessandro Barberis Canonico, ad di Vitale Barberis Canonico e presidente di Ideabiella, ha illustrato i momenti più importanti che caratterizzano la 30ª edizione del Salone Italiano del tessile, soffermandosi in particolare sul tema della Sostenibilità. Nel suo intervento, ricordando di essere arrivato al termine del suo mandato, ha ringraziato il Comitato di Presidenza e soprattutto, gli espositori che hanno creduto nelle sue proposte innovative, il cui successo, ai blocchi di partenza, non era per nulla scontato.

«Di fronte alle incertezze determinate dalla situazione politica ed economica internazionale, a cui si aggiungono i gravi rischi per la salute pubblica e il commercio mondiali derivanti dall’epidemia da virus sviluppatasi in Cina, e i tragici incendi in Australia che, oltre a incidere notevolmente sul prezzo della lana, ci ricordano drammaticamente i pericoli che corre il nostro pianeta, possiamo solo alzare l’asticella del nostro impegno per un’industria sempre più sostenibile e che, allo stesso tempo, sa elevare anche il livello creativo delle sue proposte. Tutto questo anche per meglio intercettare le richieste del mercato, sempre più condizionato dalla sensibilità delle giovani generazioni», ha sostenuto Ercole Botto Poala, presidente di Milano Unica. Con questa edizione, infatti, gli spazi dedicati a Tendenze e Sostenibilità si fondono davvero in un’unica area di esposizione, informazione e approfondimento.

I campioni creativi delle Tendenze e quelli inviati per il progetto Sostenibilità (i 2/3 del totale) verranno presentati in uno spazio comune, sugli stessi tavoli, con l’obiettivo di mettere al centro la relazione tra la Creatività, riconosciuta in tutto il mondo e sulla quale si fondano la ricerca e la tradizione del “Made in Italy”, e la Sostenibilità, come altro pilastro su cui basare innovazione e ricerca.

«Un cambiamento, quello messo in campo in questa edizione - aggiunge il presidente di Milano Unica - che non vuole essere solo un momento di condivisione fisica di spazi, ma che vuol favorire la contaminazione culturale e operativa tra i due asset strategici della tessitura made in Italy. Nell’industria del futuro prossimo, creatività e sostenibilità dovranno misurarsi non solo con la certificazione del prodotto ma anche con quella dell’intero processo produttivo. Non sarà un’impresa facile, anche perché non è risolvibile a costo zero e sarà importante capire se l’intera filiera saprà farsene carico. Ma se vogliamo dare concretezza alla buona volontà, è una sfida che dobbiamo saper affrontare». —

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