Infermieri della Rsa senza stipendio da tre mesi
Prato, un’ora di sciopero organizzato dalla Cgil e sit-in per i 15 operatori sanitari della casa di riposo di Tavola
PRATO. Un’ora di sciopero per gli operatori sanitari della casa di riposo di Tavola. E’ quanto annuncia il segretario generale della Cgil Funzione Sandro Malucchi. «Il tentativo di raffreddamento in Prefettura avvenuto il 30 maggio scorso, con esito negativo - scrive il sindacato in una nota - porterà i 15 addetti all’assistenza alla persona di cui due infermieri allo sciopero».
L’astensione riguarderà una sola ora di lavoro tra le 10.30 e le 11.30 di martedì 27 con sit in dei lavoratori e della Cgil di fronte la struttura di via Braga 10. «I lavoratori non percepiscono lo stipendio, circa 1200 euro mensili, da tre mesi - spiega Malucchi - e la scelta di scioperare per una sola ora è dovuta al senso di responsabilità che li lega agli ospiti della struttura che conta 10 posti letto in un appartamento adibito a residenza assistita, non convenzionata con l’Asl ma autorizzata al funzionamento dal Comune di Prato».
«Ad oggi – afferma Andrea Carli della Fp Cgil di Prato – sono stati depositati in tribunale 6 decreti ingiuntivi che peseranno sulle casse della Cooperativa Nuova Liahona di Firenze. Ciò metterà forse a rischio la continuità della cooperativa ma il mancato rispetto, da parte della cooperativa, dell'accordo sui pagamenti delle mensilità arretrate e il clima di incertezza sul futuro lavorativo non hanno lasciato scelta ai lavoratori - conclude Carli - sempre più impoveriti da una cooperativa sociale inadatta al ruolo e al mandato consegnato dagli anziani e dai loro familiari».