Un regolamento per la gestione condivisa degli spazi pubblici
Prato, il nuovo strumento di partecipazione verrà presentato lunedì 7 alle 21 nell'ex chiesino di San Giovanni
PRATO. Lunedì 7, alle 21, nell'ex Chiesino di San Giovanni (via San Giovanni, 9) a Prato, si terrà un incontro dal titolo "Prato: per un'amministrazione condivisa dei beni comuni". Interverranno l’assessore del Comune di Prato con delega alla Partecipazione Simone Mangani, Gregorio Arena docente dell'Università di Trento e Presidente di Labsus, il sindaco di Prato Matteo Biffoni.
L'iniziativa è promossa da un gruppo di associazioni del territorio, tra cui Arci, Legambiente, Italia nostra, Cut-Circuito urbano temporaneo, Consorzio Santa Trinita, Pentolone, Comitato riqualificazione del Soccorso, Salviamo la fattoria medicea delle Cascine di Tavola, Zappa!, Riciclidea. Obiettivo della serata è presentare alla città il “Regolamento per la gestione condivisa degli spazi pubblici”, un nuovo strumento di partecipazione e sussidiarietà già sperimentato con successo da oltre cento Comuni a livello nazionale, in vista della realizzazione anche a Prato di un regolamento che permetta la gestione civica e condivisa degli spazi pubblici del territorio.
Dopo il saluto iniziale da parte dell'assessore Simone Mangani, il professor Gregorio Arena entrerà nel merito dell'argomento della serata, spiegando le caratteristiche di questa innovativa esperienza civica. Al termine del dibattito il Sindaco di Prato Matteo Biffoni terrà le conclusioni dell'evento.
Realizzato per la prima volta a Bologna nel 2014, il Regolamento permette di coinvolgere i cittadini, singoli o riuniti in associazioni, nella gestione diretta degli spazi pubblici della città, attraverso la realizzazione di patti di collaborazione stipulati con il Comune e basati su progetti specifici. Grazie a questo regolamento l'Amministrazione comunale può delegare a un'associazione del territorio la riqualificazione, ad esempio, di una piazza o di un giardino pubblico, incentivando l'appropriazione degli spazi da parte dei cittadini.
Tutti i cittadini sono invitati a partecipare, in particolar modo associazioni e comitati che in futuro potranno utilizzare il regolamento.