#Prato in tour

Scuola da finire e senza palestra, disagi per i ragazzi di Narnali e Maliseti

Scuola da finire e senza palestra, disagi per i ragazzi di Narnali e Maliseti

La quarta tappa del tour della redazione mobile. A Viaccia resiste la Coop di cui è proprietario tutto il paese. I buchi neri lasciati dalle fabbriche che chiudono

25 novembre 2014
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PRATO.C'è una scuola incompleta e senza palestra che "unisce" Narnali e Maliseti. Unisce  le due frazioni in un unico problema  Perché la scuola media "Don Bosco" di via Isola del Lero doveva ospitare gli studenti delle due frazioni. Ma non essendo stata completata, non può ospitare i ragazzi di Narnali che restano quindi nella vecchia suola. E non avendo la palestra costringe i ragazzi di Maliseti a migrare ogni volta a piedi per andare a fare le lezioni di educazione fisica nella palestrina del Circolo Arci di Narnali. Un bel disagio.

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E' uno dei problemi emersi durante la quarta tappa del Prato in Tour. La redazione mobile del giornale si è fermata a Narnali, Maliseti e Viaccia. Narnali e Maliseti condividono anche i problemi provocati dalla chiusura del sottopasso di via Ciulli. A quattro anni dalla tragedia in cui morirono annegate tre donne cinesi nel'auto rimasta bloccata nel sottopasso allagato, il passaggio è ancora chiuso e sotto sequestro. E non si intravedono soluzioni all'orizzonte.

Viaccia è alle prese con i buchi neri delle tante fabbriche che chiudono. Ma intanto in uno stanzone nasce un birrificio artigianale, da due imprenditori tessili che hanno deciso di affiancare a quella attività anche una passione diventata imprenditoria. E sempre a Viaccia c'è una Coop di cui tutto il paese è proprietario con una specie di aionariato diffuso che tocca quasi tutte le famiglie. Ma è dura reggere alla concorrenza della grande distribuzione.

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