Spaccata all’Ottica Rosati in pieno centro a Prato
Di notte tre banditi hanno tagliato la saracinesca e sfondato la vetrata blindata con un piccone. Dopo aver rubato tutto ciò che c’era in esposizione sono stati messi in fuga dall’intervento dei dipendenti del vicino forno Santini
PRATO. «Qui in centro non si vive più. Se dico che Prato non è sicura, dico qualcosa di sbagliato? Come è possibile che succeda una cosa del genere, eppure ne succedono a ripetizione». La signora Silvia Gentile, titolare dell’Ottica Rosati in via dei Cimatori 8 in pieno centro storico a Prato, commenta così la brutta sorpresa che ha avuto in piena notte. Tre malviventi le hanno tagliato la saracinesca e con un piccone hanno sfondato la vetrina blindata e sono riusciti a portare via occhiali di grande valore (il danno solo per la merce rubata si dovrebbe aggirare sui 3.500 euro) prima di fuggire perchè dal vicino forno Santini hanno sentito il gran trambusto e li hanno messi in fuga. «Sono riusciti a rubare solo ciò che c’era in vetrina - dice ancora la signora Gentile - Ma in vetrina si mettono sempre i pezzi più pregiati e più belli, ecco perchè il danno è ingente. Senza contare poi i danni alla vetrina e alla saracinesca». La polizia scientifica ha fatto i rilievi per trovare eventuali impronte digitali, mentre sono state anche recuperate le immagini di alcune telecamere che si trovano nella zona per vedere di estrapolare delle immagini che possano far identificare i ladri. Questi ultimi però dovrebbero essere dei professionisti visto che, secondo il racconto fdatto dal fornaio che li ha sorpresi e messi in fuga, indossavano delle felpe con i cappucci alzati sulle teste.
«La sensazione che ho? E’ che questa città sia così... Insomma tutti lo sanno e lo vedono. Non si vive più». Poco più di una settimana fa era toccato al negozio di abbigliamento Barbieri in corso Mazzoni ad essere svaligiato. Anche in quel caso i ladri hanno sfondato la vetrina e operato con tutta calma riuscendo a portare via numerosi capi di abbigliamento senza che nessuno se ne accorgesse.