Spacciatore di droga placcato dal giocatore di rugby e arrestato
Oscar della sfortuna a un trentenne nigeriano che era riuscito a seminare i poliziotti ma si è trovato di fronte il “pilone” Gabriele Meoni che non gli ha lasciato scampo: «Non se l’aspettava...»
Davvero sfortunato lo spacciatore di droga che stamattina ha tentato di seminare i poliziotti delle Volanti che lo stavano inseguendo e si è trovato di fronte Gabriele Meoni, “pilone” del Cavalesto (rugby di serie B), che non gli ha lasciato scampo con un placcaggio degno di una partita del “Sei nazioni”. E’ successo poco dopo le 12 all’intersezione tra viale Vittorio Veneto e viale Montegrappa.
«Stavo uscendo da un negozio - racconta Meoni - quando ho sentito delle urla e ho visto persone correre. Ho capito che erano poliziotti in borghese che stavano rincorrendo un ragazzo di colore, gridavano di fermarlo. E così quando è arrivato alla mia altezza gli ho dato un colpo, l’ho piantato a terra e gli sono montato sopra. Quando ci capita in partita, noi stiamo bassi per ricevere il colpo, ma lui naturalmente non se l’aspettava e l’ha accusato...».
Nel giro di pochi secondi sono arrivati di corsa i poliziotti, che hanno ammanettato il fermato e l’hanno portato in Questura, dove è stato arrestato per detenzione e spaccio di droga. Si tratta di un trentenne nigeriano che era sfuggito a un controllo in via Tacca, dove aveva abbandonato uno zaino, e aveva tentato la fuga in direzione della rotonda tra viale Vittorio Veneto e viale Montegrappa.