Il Tirreno

Prato

LA STORIA DI UN’AZIENDA

Le saldature certificate delle Officine Santi Guido

Le saldature certificate delle Officine Santi Guido

PRATO. Si scrive “Officine Santi Guido”, si legge centro di trasformazione per l’acciaio ed è la prima azienda pratese del settore a poter vantare la certificazione Uni En Iso 3834 specifica per l’att...

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Si scrive “Officine Santi Guido”, si legge centro di trasformazione per l’acciaio ed è la prima azienda pratese del settore a poter vantare la certificazione Uni En Iso 3834 specifica per l’attività di saldatura. Più che un semplice foglio di carta, si tratta di un attestato di garanzia che le consente di alzare il proprio livello di competitività su un mercato difficile come quello dell’edilizia. Per misurare la portata dell’operazione basti pensare che in tutta la Toscana le aziende che hanno ottenuto questo ulteriore riconoscimento di qualità si contano sulle dita delle mani, sono quasi tutte aziende ben strutturate tra cui anche due affiliate all’AnsaldoBreda. A sottolineare, che il percorso iniziato circa un anno e mezzo fa da Guido Santi e da suo figlio Massimo, ha comportato per questa piccolissima azienda di soli tre dipendenti uno sforzo notevole. «Quest’investimento da qualche migliaia di euro ci dovrebbe assicurare maggiore competitività - spiega Massimo Santi - stiamo già avendo i primi riscontri anche fuori provincia, proprio in questi giorni, infatti, siamo stati contattati da un’impresa costruttrice che richiedeva questo tipo di certificazione per un eseguire dei lavori di cerchiatura». Dopo il terribile terremoto dell’Aquila è entrata in vigore una normativa del 2008, in base alla quale per esercitare l’attività di carpenteria al di fuori del cantiere di lavoro è necessario avere un sistema di qualità e di controllo della lavorazione dei centri di trasformazione dell'acciaio Iso 9001 e Iso Unien 3834. Del resto, stare al passo coi tempi significa anche investire nello sviluppo e nella modernità. Nata come piccola bottega di fabbro nel 1940, all’azienda con sede in Valbisenzio in località la Tignamica va il merito di aver saputo fare nel tempo scelte strategiche per il futuro nonostante il periodo economico difficile. «Sono stati capaci di valorizzare un’esperienza decennale e allo stesso tempo di mirare alla modernità organizzando lo sviluppo aziendale in conformità alle normative», commenta Ezio Caggiano, consulente per le imprese sui sistemi di gestione presso Confartigianato Prato.

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