Vittoria storica per il Cenaia: doppietta di super Manfredi
Il dirigente Signorini: «Abbiamo fatto qualcosa di grande»
CECINA. Finisce 3-1 al Rossetti di Cecina tra Cenaia e Real Forte Querceta. Da un lato ci sono gli arancioneroverdi che al suono del triplice fischio finale hanno fatto partire la festa per la prima storica vittoria della società in Serie D, dall’altro ci sono i versiliesi che incassano la seconda sconfitta in altrettante giornate di campionato. In casa Real Forte Querceta c’è stato il debutto di Lorenzo Pecchia, ultimo arrivato in settimana alla corte di mister Sena.
I padroni di casa ieri pomeriggio hanno potuto riabbracciare Elia Papini, tornato in campo dopo un problema muscolare che lo aveva tenuto ai box nelle scorse settimane. Mister Massimo Macelloni ha gettato Papini nella mischia fin dal primo minuto e Papini ha risposto con novanta minuti ricchi di grinta, cuore e intensità.
Il Cenaia parte subito forte e all’8’ sblocca il risultato con una punizione di Manfredi che batte Luci. Gli ospiti reagiscono e rendono pericolosi con Curro che impegna il portiere avversario con una gran conclusione. Il raddoppio degli arancioneroverdi arriva al 25’: Borselli dalla distanza fa partire un rasoterra velenoso su cui Luci non può niente. Sotto di due gol, il Real Forte Querceta prova ad alzare il ritmo. Gli uomini di mister Nicola Sena costruiscono buone occasioni, senza però riuscire a trovare la via del gol. La partita si riaprire a ridosso dell’intervallo, quando Podestà accorcia le distanze.
In avvio di ripresa, da un lato Bruzzi manca il tris colpendo l’incrocio dei pali, mentre nell’altra metà campo un colpo di testa di Pegollo si stampa sulla traversa. A un quarto d’ora dal termine, Manfredi raccoglie una corta respinta e realizza il 3-1. Nelle fasi finali, il Real Forte Querceta si riversa anima e corpo in avanti. Il forcing degli ospiti, però, produce solo punizioni e calci d’angolo che vengono respinti al mittente dalla difesa dei padroni di casa.
Vittoria storica per il Cenaia come ribadisce il dirigente Leonardo Signorini: «Abbiamo fatto qualcosa di grande come stiamo facendo da due anni a questa parte. Dopo la prima sconfitta, lo spogliatoio si è ricompattato e abbiamo dato tutto. Molti ragazzi sono usciti coi crampi ma era troppo importante conquistare i tre punti in questo nuovo campionato dove daremo l’anima per giocarcela fino in fondo».
«Prendiamo gol – ha detto mister Sena – con troppa facilità, su tiri dal limite gestibili. Se si parla di risultato, questa è una sconfitta e quindi dobbiamo star zitti e pedalare. Ma se si guarda alla partita, abbiamo giocato molto bene, costruendo occasioni da rete nitide e colpendo una traversa».
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