Tommaso Mazzanti a Terricciola, “Bada come la fuma” arriva a Dialoghi in Borgo
L’ideatore della schiacciata più famosa del mondo ospite alla rassegna del Tirreno
TERRICCIOLA. Da via dei Neri a Firenze fino a Beverly Hills, passando per le principali capitali europee: è la storia di un sogno toscano diventato mondiale. Domenica 12 ottobre alle 18.30, sul palco del Teatro DiVino – Tommaso Gherardi del Testa a Terricciola, arriva Tommaso Mazzanti, il volto e l’anima de All’Antico Vinaio, protagonista dell’ultimo appuntamento della rassegna culturale “Dialoghi in Borgo”, promossa dal Comune di Terricciola in collaborazione con Il Tirreno.
Dalla bottega di famiglia al successo globale
Oggi All’Antico Vinaio è lo street food toscano più recensito al mondo, con quasi cinquanta punti vendita tra Italia, Europa e Stati Uniti, oltre 600 collaboratori e un fatturato di 48 milioni di euro nel 2024. Eppure, tutto è partito da un piccolo locale di famiglia nel cuore di Firenze. Mazzanti ha rilevato l’attività dei genitori nel 2006 e, con una combinazione di coraggio, ironia e autenticità, ha trasformato la schiacciata fiorentina in un fenomeno planetario. Il suo marchio di fabbrica? L’entusiasmo contagioso e quella frase divenuta virale: “Bada come la fuma!”
Radici toscane, visione globale
Il percorso imprenditoriale di Mazzanti è un esempio di come la tradizione locale possa incontrare l’innovazione. Partito con l’obiettivo di far conoscere la sua schiacciata ai fiorentini e ai turisti, oggi il suo sogno è portare un pezzo di Firenze e dell’Italia nel mondo. «Non ho mai smesso di credere che la semplicità e la genuinità potessero parlare a tutti, ovunque. Dietro ogni schiacciata c’è la mia Toscana, e la voglia di farla conoscere con orgoglio», racconta Mazzanti.
L’ultimo incontro dei Dialoghi in Borgo
L’appuntamento con Tommaso Mazzanti chiude la seconda edizione di “Dialoghi in Borgo”, la rassegna nata per valorizzare il territorio di Terricciola e la figura del commediografo ottocentesco Tommaso Gherardi del Testa. Un ciclo di incontri che ha unito cultura, imprenditoria e identità toscana, con protagonisti che hanno saputo trasformare le proprie radici in una storia di successo. «Siamo felici di concludere questa edizione con un ospite come Tommaso Mazzanti – sottolinea l’amministrazione comunale – perché la sua storia rappresenta alla perfezione il legame tra tradizione e futuro che vogliamo raccontare con i Dialoghi in Borgo».