Pontedera, aggredita con l'acqua bollente fugge in strada e chiede aiuto: «Mi picchia»
Donna denuncia dopo l’aggressione. L’alloggio è sotto sequestro, era usato per incontri a luci rosse
PONTEDERA. «Aiutatemi, ho paura, mi ha picchiato». Spaventata e con la voce tremante una giovane donna è entrata in lacrime nella sala biliardi di via Pisana a Pontedera per sfuggire alla violenza di un uomo che la stava inseguendo. Tra i due c’era stata, secondo quanto si è appreso, una violenta lite all’interno di un’abitazione situata nello stesso quartiere, nel corso della quale l’uomo avrebbe lanciato acqua bollente verso la giovane. Poco dopo dalla stessa abitazione è uscito anche l’uomo, entrambi sono di origine straniera. Anche lui urlava, la stava inseguendo e aveva l’aria di voler fermare la donna, ormai al sicuro nella sala biliardi. È iniziato così un venerdì sera di paura nella strada che collega alla stazione ferroviaria e al centro di Pontedera. Poco prima delle 20 sul posto sono intervenuti i carabinieri e alcune ambulanze inviate sul posto dal 118.
La denuncia
La donna frequenterebbe l’abitazione dove vive l’uomo che l’ha aggredita. Qui l’altra sera avrebbe incontrato un cliente per una prestazione sessuale a pagamento. Proprio sulla somma concordata con il cliente sarebbe nata la lite. L’uomo che ospita la giovane avrebbe preteso l’intera somma, mentre la donna chiedeva di averne almeno una parte. Da qui la situazione di grande pericolo per la giovane donna. Se non fosse riuscita a mettersi in salvo, chiedendo aiuto per la strada forse ora la storia avrebbe avuto conseguenze ancora più gravi.
Il cittadino
«Abbiamo visto la giovane donna in grande difficoltà – racconta Franco Fallani del Centro Biliardi – È entrata nel nostro locale, si è nascosta dietro il bancone, vicino alla barista. Non parlava bene italiano ma abbiamo capito che era in pericolo e che c’era un uomo che la stava picchiando». Tra i testimoni c’è chi dice che l’aggressore avesse anche un coltello. Abbiamo potuto capire che tra i due c’era stata una lite per soldi». Poco dopo sono arrivati i carabinieri e anche i soccorritori. Nel frattempo non solo l’uomo era uscito per la strada ma anche altre persone che erano nello stesso appartamento, ora posto sotto sequestro. Nessuno apriva la porta e così è stato necessario anche l’intervento dei vigili del fuoco per dare la possibilità ai carabinieri di entrare nell’alloggio.
Reazioni
Alla scena hanno assistito numerosi cittadini, chi abita nella zona e chi lavora nelle attività commerciali di via Pisana. «C’è stata una notevole confusione per almeno due ore – racconta un commerciante – ci siamo meravigliati che la notizia sia rimasta riservata». Si cerca di capire se la lite sia avvenuta all’interno di una casa per incontri a luci rosse e se ci fossero anche altre ragazze.
Nessuna notizia è stata fornita dai carabinieri che si stanno occupando della vicenda. L’uomo è stato visto portare via. La donna è stata soccorsa per alcune lievi contusioni. Ora la casa è sotto sequestro. I residenti avevano più volte segnalato uno strano viavai nell’appartamento.
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