“Mi svegliate i bambini”, dopo il biglietto di avvertimento a Fucecchio il capanno del cacciatore va a fuoco
L’anziano appassionato di caccia ha sporto denuncia: “Rispettiamo le regole, ma ci ritroviamo con danni e minacce”
FUCECCHIO. Si è trovato il capanno per la caccia bruciato, dato probabilmente alle fiamme fra le prime ore di lunedì e la mattinata dello stesso giorno (o fra la serata di domenica e le prime ore di lunedì): di conseguenza ha deciso di sporgere denuncia alla caserma dei carabinieri di Fucecchio per i danneggiamenti subiti.
Il biglietto polemico
A raccontare questa storia dai tratti abbastanza particolari è Beppe Beconcini, cacciatore di San Pierino con un capanno in via Macone, in aperta campagna fucecchiese. L’anziano racconta anche un antefatto relativo a domenica mattina, quando al capanno ha trovato affisso un cartello che recitava: «Gentilissimi cacciatori, siete alle distanze corrette... bravi. Però capirete che servirebbe anche il buon senso: ogni domenica alle 7 mi svegliate i bambini».
La rabbia del cacciatore
Beconcini racconta in un misto di rabbia e delusione: «Sinceramente non ci avevo dato molto peso a quel biglietto, poi lunedì un amico cacciatore mi ha telefonato per avvertirmi che il capanno era stato bruciato. Mi sembra che si stia esagerando: rispettiamo le leggi e le distanze, paghiamo tutto quello che c’è da pagare e poi ci troviamo in situazioni del genere, con danni per quasi mille euro. E io personalmente a caccia ci vado al massimo due volte a settimana».
La palla adesso è nelle mani delle forze dell’ordine: l’uomo quando è giunto nei pressi dei resti del capanno ha chiamato il 112 e una pattuglia di carabinieri ha fatto il primo sopralluogo; poi nella giornata di ieri Beconcini si è rivolto ai militari della caserma di piazza Montanelli per sporgere denuncia.
Qui il cacciatore ha consegnato nelle mani dei carabinieri anche il biglietto rinvenuto nei pressi del fu capanno fisso da appostamento per la caccia dove si recava abitualmente da anni e anni per seguire la sua passione.
La zona dove si è verificato l’incendio è di aperta campagna e non ci sono atti simili nella cronaca recente, almeno per quanto riguarda Fucecchio. Al cacciatore è venuto da pensare istintivamente che l’episodio del biglietto e le incendio successivo siano collegati ma saranno le forze dell’ordine a fare le indagini per capire cosa è successo e chi sono gli eventuali responsabili.