Il Tirreno

Pontedera

L'inaugurazione

Metro, a Pontedera un nuovo magazzino da 9mila metri quadrati

di Sabrina Chiellini

	Il nuovo Metro a Pontedera
Il nuovo Metro a Pontedera

Il taglio del nastro e un centinaio di posti di lavoro: «Questa è una zona strategica per tutta la Toscana»

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PONTEDERA. Una nuova struttura di 9mila metri quadrati che darà lavoro a circa 100 persone, compreso l’indotto. Metro Italia ha inaugurato a Pontedera il terzo deposito dedicato al canale Food Service Distribution che si affianca ai punti vendita e al marketplace (www. metro. it) dell’azienda specializzata nel commercio all’ingrosso nel settore Horeca.

Al taglio del nastro erano presenti anche gli amministratori comunale di Pontedera, il sindaco Matteo Franconi e l’assessore al commercio Alessandro Puccinelli, oltre a rappresentanti di Confcommercio e Confesercenti, imprenditori e aziende che hanno lavorato alla realizzazione del maxi investimento. «Con questa operazione si rafforza la filiera logistica del territorio – ha detto Gianni Anselmi, consigliere regionale e presidente della Commissione Sviluppo economico e rurale – questo è un investimento che riguarda tutto il quadrante costiero, che poggia larga parte del proprio valore sulla ristorazione, sul turismo e sui servizi».

Numeri

La nuova struttura di 9.000 metri quadrati è situata all’interno di un più ampio polo logistico di 26. 000 ma sviluppato lungo la direttrice Firenze-Pisa-Livorno da Logistic Capital Partners, società indipendente specializzata nell’investimento, nello sviluppo e nella gestione di asset logistici, che ha portato a termine l’intervento in nove mesi, in anticipo rispetto alle previsioni iniziali.

Progetto

Operativa da metà aprile, la struttura ha una capacità di servire un gran numero di clienti Horeca – tra cui ristoranti, bar, pizzerie e locali stagionali – per permettere a Metro di diventare il leader in Toscana e nella bassa Liguria. Nell’anno fiscale 2023-2024 Metro ha registrato un fatturato di oltre 140 milioni di euro in Toscana e con la nuova struttura l’obiettivo nel lungo periodo è di raddoppiarlo.

Taglio del nastro

«L’inaugurazione del nostro terzo deposito dedicato alle consegne dirette ai nostri clienti si inserisce nella più ampia strategia di crescita sul territorio italiano, con l’impegno di essere sempre più vicini ai professionisti dell’Horeca con l’unica offerta multicanale del settore in Italia. Questa struttura dedicata al nostro canale Food Service Distribution è un investimento concreto in uno dei territori a più alto potenziale per l’Horeca (alberghi, ristoranti e strutture ricettive) in Italia e si affianca a quelle già operative nelle aree metropolitane di Milano e Roma. La struttura lavorerà in forte sinergia con i nostri punti vendita di Firenze, Sesto Fiorentino, Lucca e Pisa, permettendoci di presidiare con la nostra offerta multicanale una regione per noi importante» ha detto David Martinez Fontano, Ceo di Metro Italia. «All’atto della firma del contratto con Metro a marzo 2024, l’accordo era quello di consegnare l’immobile e garantire l’operatività entro lo stesso periodo del 2025. Cosi è avvenuto e siamo molto orgogliosi di questo successo frutto della stretta collaborazione tra Lcp, Metro e la società di costruzione Pgm. Questo traguardo suggella i primi 10 anni di attività di sviluppo e costruzione di Lcp in Italia, in cui la società ha sempre fornito ai propri clienti soluzioni immobiliari di altissima qualità tecnica, orientate al rispetto dell’ambiente, in contesti di mercato strategici e ad alto potenziale di sviluppo, quale, per l’appunto, la Toscana e la zona di Pontedera», ha aggiunto Andrea Benvenuti, managing director Sviluppo e Costruzione di Lcp. La Toscana è per Metro un territorio di grande interesse, con un potenziale per i distributori Horeca di circa 2 miliardi di euro.

Immobile green

La struttura di Pontedera, caratterizzata da un modello di operatività continua con preparazione dei mezzi a partire dal pomeriggio e consegne effettuate dalle 7 alle 19 tutti i giorni, è sviluppata secondo i più avanzati standard logistici e ambientali: impianto fotovoltaico da 400 kWp in autoconsumo, certificazione Breeam Excellent e progettazione per ridurre il consumo di anidride carbonica fino al raggiungimento di emissioni nette zero. 


 

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