Il Tirreno

TERRICCIOLA. Grande successo per “L’Arte degli Etruschi”, il progetto del Comune di Terricciola che dal 14 al 28 Settembre ha animato il borgo della città del vino con visite agli ipogei, Laboratori Didattici e Creativi rivolti a bambini, bambine e scuole e che si è concluso con un convegno dedicato all’arte e alla cultura etrusca.

Il progetto

Il progetto, inserito nel bando “Giornata degli Etruschi 2024”, è realizzato in collaborazione con Pensieri di Bo’ Cultura e Teatro APS, con l’Associazione “Le Città Sotterranee” onlus e con il contributo del Consiglio Regionale della Toscana. Venerdì 20 Settembre durante l’intero pomeriggio, dalle 16 alle 19, si è svolta “Nella casa degli Etruschi”, dedicato agli alunni e alle alunne della Scuola Primaria con Letture Teatralizzate e Laboratori Didattici e Creativi a cura di Pensieri di Bo’. A partire dalla lettura di storie e racconti andremo ad esplorare la cultura e le usanze degli Etruschi tra gioielli, ceramiche ed animali fantastici.
Le iniziative
Domenica 22 Settembre si è svolto ancora una volta il Laboratorio Didattico “Gli Etruschi, l’arte e il vino”, all’interno delle attività della 58ª Festa dell’Uva e del Vino, le attività dedicate a bambini e bambine. L’appuntamento sarà dalle 10.00 alle 12.30 presso i giardini pubblici di Terricciola e sarà l’occasione per scoprire, attraverso l’arte e la creatività, la passione degli Etruschi per il vino. Venerdì 27 settembre si è svolto il convegno “L’Arte degli Etruschi” in programma alle 18 nella Sala Rossa dell’Enoteca di Terricciola, con gli interventi di Lorenzo Bacci, presidente dell’Associazione “Le Città Sotterranee” Onlus, la professoressa Lidia Cuccurullo, docente di lettere, e il dottor Elia Lo Piano, storico. Il convegno ha visto la presenza del sindaco di Terricciola, Matteo Arcenni. A moderare Franco Di Corcia jr e Mattia Pagni di Pensieri di Bo’. In occasione del convegno sono state esposte le opere realizzate dai bambini e della bambine durante i Laboratori Didattici.
Le visite
Durante la durata del progetto sono state inoltre organizzate le visite agli ipogei di Terricciola grazie alle aperture straordinarie a cura dell’Associazione “Le Città Sotterranee”, che hanno riscosso grande successo.