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Pontedera, blitz al centro massaggi: clienti in fuga mezzi nudi


	Il centro benessere chiuso dai carabinieri si trovava al piano terra del palazzo di via Di Vittorio a Pontedera
Il centro benessere chiuso dai carabinieri si trovava al piano terra del palazzo di via Di Vittorio a Pontedera

L’attività in via di Vittorio è stata chiusa dai carabinieri. Il via vai di persone nella zona andava avanti da cinque o sei anni

05 gennaio 2024
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PONTEDERA. Via Giuseppe Di Vittorio, pieno giorno. Qui dove si congiungono la zona Galimberti e il quartiere Bellaria a Pontedera si è consumato un episodio atteso da tempo da chi abita nella zona.

Un vero e proprio blitz dei carabinieri, infatti, ha portato alla chiusura di un centro benessere gestito da orientali dove, in base a una prima ricostruzione, venivano portate avanti pratiche legate al sesso a pagamento. Un intervento messo in pratica con più uomini e mezzi che ha avuto anche la particolarità della fuga in strada di alcuni clienti mezzi nudi o comunque coperti da leggeri accappatoi, tipici indumenti di chi attende di stendersi sul lettino per un massaggio rigenerante.

Una scena che i residenti, i commercianti della zona e chi si trovava a passare da quelle parti proprio in quel momento non dimenticherà facilmente. E che ha destato la curiosità di molti.

Del resto, il via vai di persone durava da anni nel centro benessere. Un’attività aperta da cinque o sei anni nei locali di via di Vittorio dove, secondo quanto appreso, le ragazze oltre a lavorare dormivano e, di fatto, vivevano con alcuni uomini che sono stati visti portare all’interno buste della spesa.

Impossibile passare inosservati agli occhi delle forze dell’ordine che, alla fine, hanno deciso d’intervenire per fare luce su un centro benessere di cui il vicinato cominciava a non poterne più.

Così è scattato il controllo con un rilevante numero di uomini, come accade sempre in circostanze del genere. E che, poi, è fatalmente sfociato nel coinvolgimento dell’autorità giudiziaria, i cui rappresentanti dovranno dare seguito agli elementi raccolti dai militari dell’Arma del comando di Pontedera. Al momento non trapelano notizie su quanto avvenuto poco prima delle festività di Natale, ma chi ha assistito alla scena racconta soprattutto dei clienti fuggiti in strada così com’erano al momento dell’irruzione dei carabinieri. E, soprattutto, narra una vicenda che andava avanti da anni in una zona dove abitano numerose famiglie.

Un blitz che segue quelli avvenuti in passato in vari quartieri di Pontedera, con le forze dell’ordine che hanno spesso interrotto attività legate allo sfruttamento della prostituzione e dell’immigrazione clandestina.

Se sarà anche questo l’ennesimo caso lo stabilirà la magistratura. Di sicuro il centro benessere attualmente è stato chiuso e difficilmente riaprirà nel giro di poco tempo.

Da capire anche la posizione delle persone che si trovavano all’interno dell’attività nel momento in cui i militari dell’Arma hanno fatto il loro ingresso scatenando letteralmente il panico e causando il fuggi fuggi generale nella speranza di salvarsi dai controlli e da eventuali accuse.


 

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