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Sanità in Tribunale
Tumore diagnosticato in ritardo: paziente risarcita per «patema d’animo»
di Pietro Barghigiani
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Una mammografia (foto d'archivio)Riconosciuto il danno morale a una donna curata all’ospedale di Pontedera: ha convissuto con l’idea di morire
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PONTEDERA. Una diagnosi di tumore arrivata con tre anni di ritardo. Quel carcinoma alla mammella poteva essere curato subito, dopo la prima visita, e non dopo un consulto ad anni di distanza che costrinse la paziente a sottoporsi a un intervento e alle successive chemioterapie.
Alla fine la donna ha vinto la battaglia contro il cancro e per quella mancata informazione iniziale ha ...
