Teatro, cinema e laboratori per la sostenibilità ambientale
Da domani al primo ottobre San Miniato e Fucecchio ospitano Gaia
SAN MINIATO. Due città, mille arti, un unico tema: la salvezza del pianeta. È questo il tema di “Gaia”, festival delle arti per la sostenibilità ambientale, naturale evoluzione della storica rassegna del teatro “Contemporanei Scenari”, che per molti anni ha visto San Miniato e Fucecchio promuovere un unico cartellone. 11 spettacoli che da domani a sabato e poi da lunedì al 1 ottobre, si snoderanno in vari luoghi dei due comuni, prima a San Miniato e poi a Fucecchio, con l’ideazione e la conduzione dell’associazione Teatrino dei Fondi.
«Riteniamo che il teatro, il cinema, le arti non possano esimersi dalla responsabilità di farsi a loro volta promotori di quel processo di ripensamento e di cambiamento necessario della società – ha detto il direttore artistico del Festival e del Teatrino dei Fondi Enrico Falaschi – un cambiamento che deve essere anche culturale». Connotato fortemente dalla sperimentalità, il festival a San Miniato sarà caratterizzato da una natura itinerante, mentre a Fucecchio avrà luogo al Nuovo Cinema Teatro Pacini in piazza Montanelli. All’ombra della Rocca sarà palcoscenico anche l’auditorium San Martino Hotel San Miniato, dove domani avverrà l’inaugurazione del cartellone, prima con un aperitivo alle 20 e poi alle 20,30 con “Pane e petrolio”, originale produzione dedicata a Pier Paolo Pasolini. Sempre in San Martino venerdì 23 alle 21 si terrà “Dati sensibili: new constructive ethics”, in cui Ivan Vyrypaev, esponente della drammaturgia russa contemporanea, prova a immaginarsi una serie di interviste provocatorie intorno alla possibilità di una nuova etica. La serata continuerà alle 23,30 al vicino Circolo Cheli, dove andrà in scena un singolare itinerario drammaturgico intorno alla tavola e al cibo; una riflessione sulla sostenibilità delle nostre abitudini a tavola dal titolo “Il Pelo nell’Uovo”, a cura de La Ribalta Teatro.
La rassegna prosegue sabato dalle 17 con “Come gli alberi” immersione poetica in cammino nella natura. Gli scenari cupi della città siberiana di Norilsk saranno invece al centro dell’omonimo spettacolo in San Martino sabato sera, con una produzione del Teatrino dei Fondi in prima nazionale che fonde la storia della leggendaria squadra Spartak Mosca e quella di una delle città, in Russia, più inquinate al mondo. Lo spettacolo premio Scenario 2021 “Surrealismo Capitalista”, dove il Capitale è filo narrativo di una condizione umanasuperficiale e rarefatta, chiude il ciclo al circolo Cheli sabato alle 23,30.
Un esplosivo mix di teatro, cinema e laboratori dedicati ai più piccoli riapre la rassegna la settimana successiva a Fucecchio, dove lunedì e martedì dalle 16 alle 23 avranno luogo i laboratori teatrali gratuiti a cura di Claudio Benvenuti e Sergio Bulleri. Bambini e i ragazzi affronteranno in un percorso teatrale i temi del festival. Il resto della scena sarà preso da due spettacoli e due appuntamenti col cinema al centralissimo Nuovo Teatro Pacini: con il teatro giovedì 29 dal titolo “Il Settimo Continente”, riflessione irriverente sulla plastica e con “Salto di Specie”, il 1 ottobre, sulle relazioni uomo-animali. Due gli appuntamenti cinematografici gratuiti: il 28 col documentario dell’ex vicepresidente Usa Al Gore sui cambiamenti climatici “Una scomoda verità” e il primo ottobre con “I am Greta”, sulla giovane attivista Greta Thunberg.
Informazioni su prenotazioni e costi su www.teatrinodeifondi.it.