Il Tirreno

CASCINA. Lutto nel mondo politico e delle associazioni del territorio cascinese per la morte di Vinicio Simonelli, scomparso a 74 anni, dopo una lunga malattia che negli ultimi tempi lo aveva più volte costretto a ricoveri. Simonelli, infatti, da tempo aveva problemi di salute e negli ultimi tempi la situazione era peggiorata, fino alla morte avvenuta nella tarda mattinata di ieri. Tuttavia fino a quando ha potuto Simonelli non ha rinunciato all'impegno nella vita politica e nella società civile. Ragioniere ora in pensione, lega la parte più lunga della sua stagione politica all'impegno nella Democrazia Cristiana.

Un punto di riferimento nella comunità, in particolare a San Giorgio, dov'era nato e continuava ancor oggi a risiedere, insieme alla sua famiglia. Nel 1970 Simonelli era stato eletto in consiglio comunale a Cascina con molti quasi coetanei. Rimase in consiglio a Cascina durante il secondo mandato da sindaco di Enzo Bertini. In seguito Simonelli è stato eletto consigliere provinciale e ha chiuso la prima parte della sua attività politica da presidente del parco naturale di San Rossore.

Dopo una lunga pausa, negli ultimi anni, era tornato a interessarsi di politica e di volontariato. Alle amministrative del 2006 è stato il candidato più votato nella lista dell'Udc ed è tornato nella sala del consiglio a oltre trenta anni dalla sua ultima partecipazione. In questo stesso periodo si è anche molto impegnato alla Misericordia di Navacchio (di cui era socio) e nel volontariato socio-ricreativo. Il funerale si svolge domani pomeriggio, con inizio alle 15.30, nella chiesa di San Giorgio.