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Tocca quota 90 il numero di iscritti al Rally degli Abeti e dell’Abetone

Il pilota abetonese Federico Gasperetti con la Citroen C3 Rally2
Il pilota abetonese Federico Gasperetti con la Citroen C3 Rally2

Si tornerà a correre sull’arco temporale di due giorni con i concorrenti  impegnati in sette prove speciali. Tre previste sabato e quattro domenica

16 maggio 2024
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SAN MARCELLO. Chiuse le iscrizioni, per il 41° Rally degli Abeti e dell’Abetone, in programma per questo fine settimana, si pensa già alle sfide, ai duelli tra concorrenti e con il cronometro, con un elenco di iscritti che ha segnato quota 90 adesioni. La classica gara, abbracciata dal bellissimo verde della Montagna pistoiese, sarà la terza prova della Coppa Rally di zona 7, campionato di cui è un cardine insostituibile da anni, oltre ad essere anche l’ideale veicolo di comunicazione del territorio mediante lo sport. È rimasta infatti l’evento più importante del comprensorio montano, al quale ha conferito valore e immagine già dalla prima edizione del 1983.

Alla gara “moderna”, si affiancherà l’11ª edizione dello “storico”, gara valida per il Trofeo Rally di terza zona. Inoltre partirà proprio dalla Montagna pistoiese il Campionato sociale Aci Pistoia-Memorial Roberto Misseri.

Il “rally più verde d’Italia” targato 2024 sarà una gara che ricalca a grandi linee il percorso dello scorso anno, che ricevette ampi apprezzamenti da tutti, dai piloti, dagli addetti ai lavori e dagli appassionati. Il quartier generale sarà come sempre San Marcello, che ospiterà, oltre alla direzione di gara anche l’arrivo, nella centralissima piazza Matteotti, diventata oramai un’icona della competizione. Si tornerà a correre su due giorni, su un totale di sette prove speciali, tre previste al sabato e quattro alla domenica. Confermato il parco di assistenza nella zona di insediamento artigianale di Campo Tizzoro.

Quando negli elenchi iscritti appare Federico Gasperetti, in molti già danno il suo nome tra i possibili vincitori. Se poi la gara è quella sua “di casa”, allora il pronostico è ancora più semplice. Favorito d’obbligo, il pilota abetonese è peraltro il recordman del Rally degli Abeti e dell’Abetone, con ben 10 allori e quest’anno addirittura inseguirà la quinta vittoria consecutiva. Una gara che non ha più segreti, per lui che rinnova la sfida con la vettura transalpina, ma che avrà una lista di competitor pronti a spodestarlo.

Come il reggiano Antonio Rusce (Skoda) , pilota di esperienza che arriva ben carico dal Campionato italiano e ha disputato la settimana scorsa la celebre Targa Florio.

Torna sulla montagna pistoiese l’elbano Andrea Volpi (Skoda) , secondo lo scorso anno, deciso a ripetere una prestazione di spessore dopo anche la bella prova fornita al Rallye Elba del mese scorso.

Certamente a una gara di forza è annunciato anche l’aretino Roberto Cresci, con una Fabia, anche lui al debutto stagionale. Con la Hyundai i20 Rally2 torna in gara anche il valdinievolino Fabio Pinelli, che spesso ha assaggiato l’attico della classifica mentre mira a punti pesanti nella “over 55”, dopo il successo al Ciocco, Davide Giordano (Skoda) per il quale anche per lui questa è la gara casalinga. Speranze di alto livello le nutrono anche Filippo Puccetti, che riprende in mano la Skoda Fabia dopo l’esperienza positiva al Ciocco, anche il versiliese Alessandro Bindi di certo non starà a guardare con la Skoda e stessa cosa conta di fare l’altro lucchese Marco Ramacciotti (Skoda) , in cerca di punti per la “zona”. Prima esperienza al Rally Abeti per il gentleman veneto Armando Donazzan, anche lui con una Fabia, stessa vettura a disposizione di Andrea Marcucci, patron del Ciocco e grande estimatore della gara.
 

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