L’Aglianese cade nella trasferta di Imola: beffata dalla rete di Vlahovic nel primo tempo
Bocalon, ancora assente come titolare, entra nella ripresa ma non trova la zampata giusta
IMOLA. Dopo l’esordio vincente contro il San Donnino, l’Aglianese cade in trasferta a Imola. Stavolta la squadra di Maraia si fa beffare da una rete di Vlahovic nel primo tempo e non riesce a rimettere nei binari una partita che alla vigilia sembrava alla portata dei neroverdi toscani. Bocalon, ancora assente dall’undici titolare, entra nella ripresa ma non trova la zampata giusta. Fin dalle primissime battute si intuisce come l’Imolese abbia nelle gambe freschezza e vivacità, tanto che riesce a sbloccare il match dopo appena dieci minuti, grazie alla conclusione di Vlahovic, bravo ad accogliere al centro dell’area di rigore un cross teso dalla destra. Dopo appena due minuti l’Aglianese prova a rispondere per riportare il match in parità, ma il colpo di testa di Poli sbatte sulla traversa. Al 19’ è Morelli che si mette in proprio, tentando la conclusione dalla lunga distanza, ma il tracciante sfila alle spalle della porta di Nannetti. Al 23’ Garavini impensierisce la porta di Moretti, ma il portiere dell’Aglianese dice di no. Ancora pericolosa l’Aglianese al 25’ del primo tempo con il tiro velenoso di Lika che da buona posizione non centra la porta. Sempre Lika si mette in mostra con un’altra conclusione che trova pronto e reattivo l’estremo difensore avversario. Sul finale della prima frazione, l’Imolese sfiora il raddoppio con Garavini che svirgola la palla in area di rigore toscana. Nella ripresa Maraia mette in campo forze fresche, ma al 13’ è ancora l’Imolese a pungere con un calcio di punizione che bacia la traversa con Gulinatti. Il forcing dei neroverdi continua, stavolta è Marino che dalla lunetta tenta una staffilata che non trova la porta. Al 30’ è il portiere dell’Aglianese a salire sugli scudi, grazie a un grande colpo di reni su pregevole conclusione avversaria. La stanchezza si fa sentire e anche il fosforo inizia a mancare.
I due allenatori, quindi, scelgono di operare qualche misura. Dopo una girandola di cambi la partita perde di ritmo e vivacità, incamminandosi mestamente verso un 1 a 0 finale che i padroni di casa hanno legittimato grazie a una prestazione complessivamente più brillante degli ospiti. Stop imprevisto alla vigilia per la formazione di Maraia che durante questa settimana dovrà leccarsi le ferite e cercare di riprendere un cammino in campionato che era iniziato con il piglio giusto. Il recupero di alcuni elementi importanti della rosa sarà fondamentale per ricercare la strada della vittoria e spiccare il volo in un campionato nel quale ogni match è ricco di insidie, e dove nessuno parte come favorito.
© RIPRODUZIONE RISERVATA