E Pistoia rende omaggio a Davide Ancilotto
PISTOIA. Il bandierone con il salto in curva di Davide Ancilotto sventolato in mezzo al campo, un gemellaggio tra baskettari arrivati da diverse zone d’Italia e uniti dal ricordo di quel ragazzone...
PISTOIA. Il bandierone con il salto in curva di Davide Ancilotto sventolato in mezzo al campo, un gemellaggio tra baskettari arrivati da diverse zone d’Italia e uniti dal ricordo di quel ragazzone con baffi e pizzetto che parlava un misto di mestrino e casertano e che in campo faceva quello che voleva. Il messaggio di Gianni Ancilotto, babbo di Davide, letto appena dopo le premiazioni in ricordo dello sfortunato campione di Roma, Pistoia, Caserta e Desio. Attimi di emozione pura, di brividi ricacciati e lacrime asciugate frettolosamente: nel turbinio di adrenalina del match tra Tesi Group e Acea Roma c’è stato anche questo. C’è stato il doveroso e finalmente ufficiale ricordo di Davide anche Pistoia, dove giocò una delle stagioni più belle, quella 1995-1996, finita con la storica qualificazione della Madigan di Dule Vujosevic alla Coppa Korac. Gli "Anci Award" sono stati consegnati dal Club romano “Davide Ancillotto”, dai suoi amici di Mestre e della Baraonda Biancorossa, che quest’anno ha tappato quel vuoto che vedeva la nostra città come unica a non aver mai ricordato ufficialmente Ancilotto tra le piazze dove ha giocato. Dopo lo striscione sventolato abitualmente in curva, la Baraonda si è avvicinata sempre più all’associazione 4NCI di Mestre e insieme ai ragazzi romani del club "Davide Ancilotto" ha consegnato gli "Anci Awards" a due giovani distintisi non solo per lo sport. Per Roma è stato premiato Lorenzo d’Ercole, classe '88 ma dal 2008 in A1, mentre l'altro riconoscimento è andato al dodicenne Daniele Pastore prospetto biancorosso nonché studente modello. (e.p.)