Giovanbattista “Bati” Grasso, l’ex consigliere morto per un malore nel bosco: era andato a cercare funghi
Esposta alla Misericordia la salma del 61enne trovato deceduto nei boschi di Badia a Taona. Il cordoglio del mondo politico e sindacale
PISTOIA. È fissato per domani (venerdì 19 settembre) alle 15 il funerale di Giovanbattista Grasso, ex consigliere comunale di Pd e Italia Viva, delegato sindacale Hitachi, morto nella serata di mercoledì 17 a Badia a Taona, sopra Sambuca.
Il malore e le ricerche
Grasso, da tutti conosciuto come Bati, aveva 61 anni. Era un appassionato fungaiolo e ieri si era addentrato da solo nei boschi di Sambuca. Non vedendolo rientrare, e risultando irraggiungibile al cellulare, i familiari hanno fatto scattare l'allarme. Dopo tre ore di ricerca, e con l'ausilio dell'unità Ucl e dei droni, vigili del fuoco e il personale del Sast l'hanno rintracciato tra Badia a Taona e località il Poggione. Era accasciato a terra, ormai privo di vita, colpito probabilmente da un infarto. La salma è già stata rilasciata ai familiari per le esequie, che si terranno domani nella chiesa di San Paolo, in centro a Pistoia. Logico attendersi una vasta partecipazione all'addio all'ex consigliere, che ha lasciato una traccia importante anche nel suo lavoro di delegato sindacale.
Il cordoglio
«Ti sei distinto - lo ricorda Paolo Bruni, ex delegato sindacale Hitachi ed esponente del mondo Pd - insieme a Giuseppe, nel riaprire un capitolo che la stragrande maggioranza di noi considerava definitivamente chiuso. La legge per un ulteriore riconoscimento dell’esposizione all’amianto, approvata qualche anno fa, nasce da un’intuizione tua e di tuo fratello e dalla vostra determinazione nel portare avanti la battaglia». Messaggi di cordoglio sono arrivati in queste ore anche dal presidente della Regione Eugenio Giani e dal sindaco di Pistoia Alessandro Tomasi.