Il Tirreno

Pisa

Il dolore

Leonardo Renzoni morto a 17 anni nello scontro in moto, la lettera-ricordo del prof: «Mai avrei voluto scrivere queste parole...»


	Leonardo Renzoni e la polizia municipale davanti all'ospedale Cisanello di Pisa
Leonardo Renzoni e la polizia municipale davanti all'ospedale Cisanello di Pisa

Il messaggio commovente dell’insegnante del liceo Buonarroti: «Ho nostalgia della tua aria svagata e sbarazzina, ti porterò sempre nel mio cuore»

2 MINUTI DI LETTURA





PISA. «Ciao Leonardo, non voglio crederci, non è giusto...». Comincia così la lettera-ricordo di un professore del liceo Buonarroti di Pisa che piange la morte di Leonardo Renzoni un giovane, un «caro alunno», di appena 17 anni morto in un tragico incidente in moto nella serata di ieri. Uno scontro frontale con un’altra moto avvenuto nel tardo pomeriggio di ieri in uno dei piazzali della zona industriale della città, a poca distanza dall’Ikea: in sella un coetaneo di Leonardo, tuttora ricoverato in gravissime condizioni nel reparto di Rianimazione a Cisanello. E ieri notte, davanti all’ospedale pisano erano davvero in tanti: parenti e amici che si sono stretti nel dolore per la scomparsa del 17enne. 

La lettera del prof

«Sei stato un mio caro alunno in prima e seconda CSA al Liceo Buonarroti di Pisa – si legge nel post condiviso sui social dal professor Emanuele Sepe – Ricorderò sempre di te il sorriso luminoso, su un volto allegro, buono e pacifico, gli occhi celesti e i riccioli biondi. Ho nostalgia della tua aria svagata e sbarazzina, dell'intelligenza pronta e vivace di chi è sempre intento a fare qualcosa, del tuo chiedermi ogni giorno “Salve, prof, come sta?”, delle piccole marachelle e anche dei sotterfugi, con cui, insieme ad altri, scansavi le interrogazioni. Sono ancora affranto e incredulo. Non trovo le parole. Solo questo: ti ho voluto bene, come voglio bene a tutti i miei studenti. Fai buon viaggio e vola libero nella Luce. Che la terra ti sia lieve, angelo caro. Mai avrei voluto scrivere queste parole. Sono affettuosamente vicino ai genitori, parenti e amici, che sono stati con lui anche miei studenti, in un silenzio che non conosce, non vuole parole; quando il dolore bussa forte, le parole vengono meno. Ciao Leonardo, ti porterò sempre nel mio cuore. Tuo prof».

La passione per le moto

Ancora da chiarire cosa sia successo esattamente nel piazzale: la dinamica dell’incidente è tuttora al vaglio della polizia municipale di Pisa. I due amici probabilmente avevano deciso di fare un giro in quella zona dove si trovano ampi parcheggi, spesso liberi dalle auto magari per provare i rispettivi mezzi a due ruote. In quell’area, al momento dell’incidente, erano presenti anche altri ragazzi. 

Primo piano
Il dolore

Leonardo Renzoni morto a 17 anni nello scontro in moto, la lettera-ricordo del prof: «Mai avrei voluto scrivere queste parole...»