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Pistoia, vede i ladri dalla finestra di casa, telefona al 112 e li fa arrestare

di Massimo Donati
Pistoia, vede i ladri dalla finestra di casa, telefona al 112 e li fa arrestare

Bloccati dai carabinieri quattro giovani che tentavano di portare via un’auto

27 febbraio 2023
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PISTOIA. Quando, nel cuore della notte, si è affacciato alla finestra di casa, ha scorto le sagome di quattro persone che, con delle torce elettriche in mano, si aggiravano attorno a un’utilitaria in sosta nel piazzale del vicino pastificio. E subito ha telefonato al 112. Erano all’incirca le tre del mattino di giovedì scorso a Piteccio, frazione collinare di Pistoia. È stato grazie all’allarme da lui dato tempestivamente, che una manciata di minuti più tardi i carabinieri sono riusciti a intercettare e a bloccare i quattro giovani ladri d’auto: accusati di furto e ricettazione, tre – due 19enni e un 18enne – sono stati arrestati, mentre il quarto, appena quindicenne, è stato denunciato alla procura dei minori.

I quattro giovani, due dei quali di origini magrebine, erano arrivati sul posto, in via di Valente, a bordo di una Skoda che era stata rubata due giorni prima a un turista austriaco che alloggiava in un albergo di Viareggio. Il loro obiettivo era ben preciso: portare a termine il furto di una Lancia Ypsilon che qualcuno aveva già rubato in quella strada nella notte del 12 febbraio precedente, abbandonandola poi a Casalguidi, quando, incrociata una pattuglia dei carabinieri, aveva accostato repentinamente e si era dileguato a piedi tra i campi dopo aver sfilato dal quadro la chiave, che il proprietario si era dimenticato inserita. La stessa chiave con cui i quattro giovani, due settimane dopo, hanno cercato di portare via nuovamente l’utilitaria da sotto casa dell’uomo. Non sospettando che, nel frattempo, quest’ultimo aveva chiesto e ottenuto dalla casa costruttrice che venissero cambiati i codici necessari per l’avviamento del motore. Cosicché i quattro ladri sono sì riusciti ad aprire la portiera infilando la chiave nella serratura ma non a mettere in moto l’auto. Così l’hanno spinta per un centinaio di metri, fino nel piazzale del pastificio di Piteccio, probabilmente con l’intento di avviare il motore in qualche altro modo, ma lì sono statati scorti da un residente. E poi intercettati e bloccati dai carabinieri del Radiomobile pochi istanti dopo che avevano deciso di lasciar perdere e stavano per allontanarsi a bordo della Skoda risultata poi rubata a Viareggio.

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