Il Tirreno

Pistoia

Tragedia a orsigna 

Muore nell’auto precipitata nel torrente per 70 metri

Carlo Bardini
La Fiat Panda in fondo al torrente fotografata dai soccorritori
La Fiat Panda in fondo al torrente fotografata dai soccorritori

La vittima dell’incidente avvenuto nel tardo pomeriggio di giovedì 17 nella zona di Casa Botto era un pensionato di 73 anni residente a Quarrata

18 settembre 2020
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SAN MARCELLO. Hanno allertato anche l'elisoccorso per poter accelerare i tempi di soccorso, ma per Raffaele Gentilomo non c'è stato niente da fare e Pegaso non è stato fatto arrivare sul posto. Tragico incidente nel tardo pomeriggio di ieri, intorno alle 18,30, ad Orsigna, nel comune di San Marcello, lungo la strada per Casa Botto, precisamente in località La Menta. L'uomo, un pensionato di 73 anni residente a Quarrata, si trovava da solo sulla sua Panda e probabilmente stava tornando a casa dopo un’escursione alla ricerca di funghi nella valle dell'Orsigna.

Ma qualcosa è andato storto. A un certo punto, per cause in corso di accertamento da parte dei carabinieri, l’anziano automobilista è arrivato sulla curva e ha perso il controllo della vettura. La macchina ha oltrepassato la carreggiata ed è precipitata lungo il dirupo che finisce nel fiume sottostante.

Una corsa di una settantina di metri e il pensionato quarratino è probabilmente morto sul colpo per le gravi lesioni riportate nell’impatto. Di strutta l’auto che stava guidando. L'allarme è stato dato da alcuni paesani vicini al punto in cui è successo l'incidente.

I residenti della zona sentivano rumori provenienti dal bosco e vedevano delle luci provenire dalla Panda precipitata lungo il burrone. Hanno fatto scattare subito l'allarme capendo cose fosse accaduto, nonostante si facesse sera e la visibilità stesse diminuendo.

Una volta attivati i soccorsi sul posto sono intervenuti i volontari del Soccorso Alpino, i Vigili del fuoco del distaccamento di Limestre, i carabinieri della Stazione di Cutigliano, l'automedica e la Pubblica Assistenza di Maresca. Quando si sono resi conto che per Gentilomo non c'era più niente da fare è stato rimandato indietro l’elisoccorso Pegaso della Regione. Le operazioni di recupero sono durate alcune ore. I volontari del Soccorso Alpino, coadiuvati dai Vigili del fuoco, hanno iniziato le manovre di recupero barellando la salma e portandola al bordo della strada vicina, evitando così di risalire il burrone. L'intervento è scattato intorno alle 18 ed è terminato poco prima delle 21. In serata la Panda è rimasta sul posto dell'incidente.

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