Bologna-Pisa, Gilardino dopo il 4-0: «Metà gara incommentabile» – Poi spiega perché il crollo può essere utile
Le parole del tecnico nerazzurro al termine della partita del Dall’Ara in cui i suoi sono rimasti in 10 dopo 36 minuti di gioco collezionando un pesante passivo
Il Pisa di Alberto Gilardino è uscito sconfitto nettamente dal Dall’Ara, battuto 4-0 dal Bologna nel pomeriggio di domenica 5 ottobre. Una gara segnata dall’espulsione di Tourè al 36’, da errori difensivi e dall’incapacità di reagire contro un avversario superiore. Nel dopo partita, l’allenatore nerazzurro ha analizzato così la prestazione dei suoi.
Partita abbandonata
«Difficile commentare una partita del genere. L’analisi la devo fare nei primi 24 minuti con la nostra identità delle prime partite. Poi abbiamo subito gol – spiega il mister – l’espulsione e il secondo e terzo gol non li dovevamo prendere. Purtroppo abbiamo abbandonato la partita e questo non ce lo possiamo permettere». Il tecnico ha sottolineato come nei primi minuti il Pisa abbia avuto le sue chance: «Alcune situazioni avremmo anche dovuto concretizzarle nei primi 20 minuti. Dobbiamo lavorare, mantenere la fiducia alta anche se non è facile farlo. Può essere anche d’aiuto perdere così per ripartire se abbiamo questo tipo di mentalità, ma di sicuro non nei minuti in cui siamo venuti a mancare e non dovevamo uscire dalla partita»
Un super Bologna
Gilardino ha poi riconosciuto i meriti dell’avversario: «Abbiamo giocato contro tutte le migliori e abbiamo incontrato un Bologna che ha delle individualità importanti per la categoria, sulle fasce è quasi ingiocabile. Ci possono essere delle difficoltà ed imprevisti. Troppi dettagli su cui di solito mettiamo la testa, ma abbiamo abbandonato la partita». Il tecnico non ha risparmiato un richiamo alla squadra sulla necessità di maggiore cattiveria e concretezza: «Dobbiamo alzare il livello di concretezza offensiva, nella lucidità e nell’essere cattivi. Ribadisco il concetto che dal 24′ e per i successivi sette minuti abbiamo concesso troppe situazioni. Nella Serie A gli errori si pagano a caro prezzo, specie con questo tipo di avversari. Le occasioni si concretizzano»
Le scelte
Sul piano delle scelte, Gilardino ha voluto spiegare alcune decisioni: «Buffon l’ho voluto premiare perché si è allenato molto bene. Idrissa è un ragazzo straordinario e da tutto per la squadra. Mi dispiace moltissimo. Può succedere un’ingenuità di questo tipo, ma dobbiamo essere degli animali, dobbiamo tenere aperta la partita. Il secondo tempo invece non è commentabile secondo me». Nonostante il pesante passivo, il tecnico ha voluto dare fiducia ai più giovani: «Vural ha fatto una buona partita, è un ragazzo giovane e di prospettiva, sono convinto possa essere un valore aggiunto per questo Pisa».
Infine, un pensiero ai tifosi che non hanno smesso di sostenere la squadra anche nella serata più difficile: «I tifosi sono stati grandissimi anche oggi e non hanno mai smesso di cantare. Dispiace non avergli dato quello che avrebbero voluto. Dobbiamo ripartire dalla fiducia e dall’entusiasmo, anche in questo momento difficile. Si riparte da questo, abbiamo due settimane per preparare la partita col Verona».