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Calcio: Serie A

Pisa-Udinese, non sarà l’Arena dei sogni: lontani dal tutto esaurito – Gilardino punta sul jolly in attacco

di Andrea Chiavacci

	Alberto Gilardino
Alberto Gilardino

Meister titolare alla luce degli impegni con la Nazionale di M’Bala Nzola: dall’altra parte il connazionale Thomas Christensen

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Un numero pesante sulle spalle, il 9, da portare con la spensieratezza che si deve avere a 21 anni. Sapendo che anche attraverso gli errori si può crescere. Henrik Meister per il momento ha la grande responsabilità di guidare l'attacco nerazzurro. E probabilmente anche domenica 14 settembre alle 15 contro l’Udinese potrebbe partire titolare visto che M’Bala Nzola è reduce dal doppio impegno internazionale, con tanto di gol, in Angola con la propria nazionale.

Gli errori e la fiducia

Se il Pisa ha puntato su Meister lo ha fatto perché crede nei suoi grandi mezzi fisici e tecnici. Si vede non solo dall'investimento, 4 milioni pagati in estate al Rennes per il riscatto del giocatore, ma anche per fiducia che Alberto Gilardino sta riponendo in lui. Fin dalle amichevoli. Il danese, sotto contratto fino al 2028 con opzione per l'anno successivo impressiona per le doti fisiche. Ha fatto a sportellate non certo con un ultimo arrivato come il romanista Gianluca Mancini, che ha anche sovrastato di testa alla prima occasione. È però altrettanto vero che deve decisamente migliorare sotto porta. Lo ha ammesso lui stesso in una recente conferenza stampa. Con la Roma ha avuto due grandi occasioni da gol e le ha mancate ma la prestazione non è stata negativa. Con il suo lavoro sa come far salire la squadra. Certo la mira deve migliorare. Un errore simile alla seconda chance con i giallorossi lo aveva già commesso nell'amichevole in Germania contro l'Augsburg. E anche con l'Empoli, quando però riuscì anche a fare centro con una vera e propria prodezza. La Serie A è uno scoglio non semplice e si passa inevitabilmente anche da qualche delusione. Soprattutto per un attaccante che, come ha sottolineato lo stesso Gilardino, non era sempre titolare in Serie B. Nella passata stagione, dopo il suo arrivo a gennaio, due gol pesanti, sarebbero stati tre con quello annullato ingiustamente a Brescia, li ha fatti: quello (purtroppo alla fine inutile a Spezia, però pur sempre segnato in una sfida chiave) e quello che in pratica ha portato il Pisa a un passo dalla certezza della promozione contro il Frosinone. Sfruttando la sua caratteristica azione di potenza che vede come unico obiettivo la porta. Anche sotto questo profilo Meister deve migliorare. E giocare un po' più per e con i compagni quando magari non è possibile fare tutto da solo. Aspetti che il giocatore e l'allenatore conoscono e per le quali avranno sicuramente lavorato in queste due settimane La fiducia del tecnico c'è.

Compagni importanti

Sicuramente l'arrivo di Nzola può essere importante in due chiavi. La prima è che se il Pisa gioca con una punta Meister avrà sicuramente maggiore concorrenza, se invece Gilardino schiererà le due punte Nzola potrebbe essere uno di quei giocatori pronti per giocare al fianco del danese. Per il lavoro spalle alla porta, per la protezione della palla, per l'altrettanto importante lavoro a livello fisico Nzola potrebbe aiutare Meister a giocare di più per i compagni e arrivare meno stanco sotto porta. I cross dalle fasce, sia con Angori e Touré, sia con Cuadrado e Stengs, e anche Leris, quando i vari trequartisti tenteranno ad allargarsi, non dovrebbero mancare. Ma anche Moreo e Tramoni possono essere preziosi elementi per l'ultimo passaggio. Così come Aebischer dalla cabina di regia. Come visto proprio con il perfetto assist con la Roma. Ora tocca a lui. Senza pressione ma con la convinzione di dimostrare a tutti che il Pisa ci ha visto giusto.

Il derby con il gigante

Contro l'Udinese potrebbe subito presentarsi un derby per Meister. Dall'altra parte infatti c'è il connazionale Thomas Christensen, classe 2002, gigante di 1,98 che ha giocato una gara impressionante a Milano contro Thuram e Lautaro Martinez. Dopo il gol di Dumfries ha difeso praticamente tutto quello che era possibile e forse anche impossibile. E' anche da questo tipo di sfide che passa la crescita di un attaccante. Se Gilardino deciderà di far partire Meister titolare per la terza gara consecutiva in campionato questa sfida potrebbe essere una delle chiavi del match all'Arena. 

Arena non esaurita

La sfida con l'Udinese presenterà un buon colpo d'occhio ma difficilmente l'Arena Garibaldi, capienza attuale di 12.508 posti, sarà esaurita (nonostante l'iniziativa dei mini-abbonamenti per le prossime cinque gare interne e prezzi per la singola partita più bassi rispetto al match con la Roma). Piene la Curva Nord e la Sud e il settore ospiti (presenti 1.100 friulani). C'è buona disponibilità in Gradinata e in Tribuna (inferiore e superiore). Il Pisa fa sapere che tutti i titolari di abbonamento che il “segnaposto” ricevuto alla sottoscrizione non equivale a un valido titolo di accesso. Ai tornelli andrà presentata solo ed esclusivamente la Membership su cui è stato caricato il titolo di accesso. E, se non ancora disponibile, il Pdf provvisorio ricevuto al momento della sottoscrizione della Membership. I cancelli dell’impianto saranno aperti dalle 12.30. L’invito, come sempre, è quello di arrivare con congruo anticipo per facilitare il più possibile le operazioni di ingresso. Intanto è già partita su TicketOne la prevendita per Napoli-Pisa, lunedì 22 alle 20.45, ma non per il settore ospiti riservato ai nerazzurri. Servirà la tessera del tifoso e la vendita è riservata ai residenti nella provincia di Pisa. Prevendite al via anche per la gara del secondo turno di Coppa Italia in casa del Torino, giovedì 25 alle 21, e per quella di campionato di Bologna di domenica 5 ottobre alle 21. Per il Torino i biglietti per il settore ospiti sono già disponibili (sito VivaTicket) a 15 euro. I posti a disposizione sono 1.464. Serve la tessera del tifoso in attesa delle decisioni dell'Osservatorio. Già 109 i tagliandi venduti. Inoltre è partita la prevendita per Bologna-Pisa. Fino alla riunione dell’Osservatorio i residenti in Toscana possono acquistare con obbligo di possesso della Fidelity card del Pisa. Biglietti a 31,50 euro, prevendita inclusa (sempre VivaTicket). Già staccati ai nerazzurri 377 tagliandi, i posti a disposizione sono 2.500. Pisa-Udinese, domenica 14 settembre, sarà trasmessa in diretta e in esclusiva su DAZN con collegamento a partire dalle ore 14:30. 

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