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Pisa, c’è Gilardino a un passo. Per l'attacco c'è un sogno

di Andrea Chiavacci
Pisa, c’è Gilardino a un passo. Per l'attacco c'è un sogno

Positivi i colloqui con il patron Knaster e i dirigenti: la scelta sembra ormai fatta Intanto riprende quota la candidatura del “Cholito” Simeone per il reparto avanzato

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PISA. È stata una giornata intensa quella di ieri in casa nerazzurra. A Forte dei Marmi i dirigenti, a cominciare dal patron Alexander Knaster, hanno incontrato i due tecnici rimasti in corsa per la panchina. Alberto Gilardino e Marco Giampaolo. Dopo che Matias Almeyda è andato a Siviglia.

Gilardino a un passo

Colloqui come sempre approfonditi e riservati quando si deve fare una scelta così importante. Ma salvo clamorose sorprese dovrebbe essere Alberto Gilardino a guidare il Pisa nella massima serie. Gilardino ha iniziato ad ellanre nel 2019 in D al Rezzato, poi è passato alla Pro Vercelli in C, poi di nuovo in D al Siena. Nel 2022 va allenare la Primavera del Genoa e poi subentra in prima squadra a Blessin conquistando la serie al primo colpo. Una salvezza in A con 49 punti e poi un esonero che brucia ancora. Quello del novembre scorso. Non è comunque mai retrocesso e, cosa che non dispiace alla proprietà e in particolare al patron Alexander Knaster, può fregiarsi del titolo di campione del mondo da calciatore. Sarebbe il terzo iridato del 2006 dopo Gattuso e Inzaghi ad allenare il Pisa. Nella tarda serata di venerdì il tecnico che ha riportato in A il Pisa dopo 34 anni, nel giorno dell'ufficialità della fine del rapporto con il Pisa, ha scritto una lettera per ringraziare i tifosi e l'ha pubblicata sui propri profili social.

Sogno "Cholito"

Ma non c'è solo il tema dell'allenatore. Si pensa a una superstar in attacco per affrontare il prossimo campionato di Serie A. Il Pisa infatti sembra intenzionato a fare sul serio con Giovanni Simeone del Napoli. Dopo che il nome del "Cholito" era uscito da tempo come uno di quelli graditi per l'attacco. Resta un sogno, a causa di un ingaggio molto elevato, 3,1 milioni lordi a stagione, ma il Pisa ci proverà e i contatti con il club di De Laurentiis sono avviati. Una soluzione, molto difficile, potrebbe essere quella del prestito con diritto di riscatto. Ma non è la sola ipotesi da valutare. Un'operazione che potrebbe avere anche il fascino romantico di rivedere un Simeone a Pisa dopo 33 anni. Infatti Diego Pablo Simeone, che sta guidando l'Atletico Madrid nel mondiale per club negli Usa, è il padre di Giovanni e ha indossato la maglia nerazzurra dal 1990 al 1992 con 55 presenze e 6 gol tra A e B. Uno degli ultimi grandi talenti scoperti da Romeo Anconetani. Giovanni Simeone, 30 anni il prossimo 5 luglio, ha ancora un anno di contratto con il Napoli, scadenza il 30 giugno 2026, ed è l'attaccante di esperienza che servirebbe per affrontare la serie A. In Italia Simeone è arrivato nel 2016 e ha indossato le maglie di Genoa, Fiorentina, Cagliari, Hellas Verona e, dall'agosto 2022, del Napoli. Dove ha vinto due scudetti. In Serie A Simeone ha totalizzato 298 presenze con 73 reti, uno nell'ultima stagione, e 23 assist. È andato quattro volte in doppia cifra, l'ultima a Verona nel 2021/2022 dove ha realizzato 17 reti. Sua miglior stagione in Serie A. Al momento le chance del Pisa sono ridotte al minimo. Il Pisa con il Napoli parla da qualche giorno anche dell'attaccante esterno Alessio Zerbin e del difensore Nosa Edward Obaretin.

Super clausola per Vural

Intanto dalla Turchia emergono nuovi dettagli sul passaggio di Isak Vural dal Frosinone al Pisa. Si parla di una cifra di 4,5 milioni di euro per il trequartista classe 2006 che sarà messo sotto contratto fino al 2028. Più l'opzione per la stagione 2028/2029. Inoltre l'Hammarby, il club svedese che ha ceduto Vural la scorsa estate al Frosinone, incasserà il 25% una volta che sarà ufficializzato il passaggio di Vural al Pisa. Quello di Vural diventa l'acquisto più oneroso della storia del Pisa e anche quello con una clausola record fissata a 35 milioni di euro. Ricordiamo che nell'operazione con il Frosinone è entrato anche il difensore brasiliano Mateus Lusuardi, classe 2004, e il costo totale dell'operazione con i ciociari supererà i 5 milioni di euro. Le ufficialità a luglio con l'apertura ufficiale del mercato. 

 

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