Il Tirreno

PISA. Non c'è ancora l'ufficialità ma il Pisa e il Palermo sono più vicine a trovare l'intesa per la risoluzione del contratto di Filippo Inzaghi. Legato fino al 2027 al club nerazzurro ma pronto ad affrontare una nuova sfida in Serie B con i rosanero del City Group.

Base d’accordo

Il nodo fondamentale per liberare Inzaghi è un calciatore che il Palermo dovrà prendere dal Pisa in prestito con obbligo di riscatto in caso di promozione in A dei siciliani. L'intesa nei giorni scorsi sembrava lontana, i rosanero volevano uno tra Piccinini e Arena che il Pisa non è disposto a mettere nella trattativa, ma adesso i due club sembrano convergere sul nome di Emanuel Vignato, i nerazzurri avevano messo sul piatto uno tra lui e Beruatto, che ha un contratto con il Pisa fino al 2027. Vignato è reduce da una stagione in cui è stato poco impiegato, anche a causa di alcuni problemi al polpaccio, ma è già stato allenato da Inzaghi anche ai tempi della Salernitana. Il passo successivo alla risoluzione del contratto di Inzaghi, sarà quella della scelta del nuovo allenatore.

Tedesco è il nome nuovo

Il Pisa valuta da giorni diversi profili tra i tecnici italiani e anche stranieri per affrontare al meglio una categoria che manca da 34 anni. Un nome che piace molto al Pisa, e che è stato contattato, è quello di Domenico Tedesco. Allenatore di una certa caratura internazionale. Di origini calabresi, classe 1985, si è trasferito da giovanissimo con la famiglia in Germania. Dopo una carriera da calciatore nei dilettanti dell'Aichwald, il paese dove si era trasferito, inizia ad allenare nelle giovanili dello stesso club a soli 21 anni. Portando avanti per due anni il ruolo di giocatore con la prima squadra. La svolta arriva nel 2008 quando passa ad allenare le giovanili dello Stoccarda. Nel 2015 va all'Hoffenheim, sempre settore giovanile, poi nel 2017 allena per pochi mesi la prima squadra dell'Erzgebirge in Bundesliga 2. Nella stagione 2017/2018 la svolta definitiva con il passaggio allo Schalke 04 dove al primo colpo conquista un ottimo 2° posto in Bundesliga alle spalle del Bayern Monaco. Debuttando in Champions League la stagione seguente. Seguono esperienze con Spartak Mosca, 2° nella seconda stagione nel campionato russo, Red Bull Lipsia, dove da subentrato arriva quarto in Bundesliga nel 2021/2022, e dal 2023 la nazionale del Belgio. Viene esonerato dal ruolo di commissario tecnico dopo le esperienze negative agli europei e soprattutto in Nations League, durante il 2024, a gennaio di quest'anno. Adesso cerca un rilancio e potrebbe essere in Serie A. Tedesco corrisponde ai profili che piacciono al Pisa, soprattutto per il respiro internazionale. L'allenatore italiano, ma con cittadinanza tedesca, ha estimatori oltre al Pisa. Tra questi anche la Fiorentina.

Gli altri nomi e le rivali

Nella lista del Pisa resistono anche i nomi di Mark Van Bommel, altro tecnico che ha allenato in Champions League come Tedesco, e almeno un altro profilo che allena all'estero. Sul fronte italiano resiste il nome di Alberto Gilardino. Meno caldi i nomi di Paolo Zanetti e Marco Giampaolo. I due tecnici stanno portando avanti un discorso con i rispettivi club, Hellas Verona e Lecce, dopo che entrambi hanno centrato la salvezza. Anche l'Hellas Verona guarda ai campionati esteri, come il Pisa e altri club di Serie A, e se non troverà l'intesa con Paolo Zanetti potrebbe interessarsi al tecnico americano Pellegrino Materazzo che in Bundesliga ha allenato Stoccarda e Hoffenheim. Materazzo è un nome che piace anche al Torino.