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Pisa, Inzaghi: ora si tratta col Palermo. Toto allenatore: in rialzo le quotazioni di Gilardino

di Andrea Chiavacci

	Inzaghi e Knaster
Inzaghi e Knaster

Iniziati i colloqui tra i due club per liberare Inzaghi: può essere inserito un giocatore. Nel toto-successore sembrano in rialzo la quotazioni di Gilardino ma non è semplice

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PISA. La trattativa per il passaggio di Filippo Inzaghi al Palermo è entrata nel vivo nella giornata di ieri.

La trattativa

Il Pisa sta cercando di trovare un'intesa con il club rosanero che, come noto da tempo, è deciso a puntare tutto sull'allenatore che è sotto contratto con il Pisa fino al 2027. Il Pisa ha dato da giorni la libertà ad Inzaghi di trattare con il Palermo. Il matrimonio tra i rosanero e il tecnico piacentino, che in questi giorni è in città, si farà appena ci sarà la risoluzione del contratto. Il club nerazzurro e quello rosanero non stanno parlando solo di Inzaghi. Il Pisa, per liberare il tecnico, vuole cedere ai siciliani un giocatore, forse in prestito con obbligo di riscatto in caso di promozione in Serie A del Palermo. Il giocatore non sarà uno di quelli che il Pisa vuol tenere per la Serie A ma un elemento già considerato tra i possibili partenti. Ovviamente anche qui va trovata un'intesa che soddisfi tutte le parti. Anche a livello economico, per quanto riguarda il Pisa, che risparmierebbe non poco. È un nodo importante in questa trattativa. Con Inzaghi dovrebbe andare via anche parte dello staff tecnico. Parliamo di quei collaboratori che sono da tempo con Inzaghi a cominciare dal vice Maurizio D'Angelo e dal responsabile della preparazione atletica Luca Alimonta.

Piace Gilardino

Il Pisa porta avanti ovviamente anche i vari contatti per individuare il successore di Filippo Inzaghi. Il nome di Andrea Pirlo negli ultimi giorni è stato uno dei primi con cui sono stati avviati i contatti. In questo momento non sembra essere nei pensieri dei dirigenti nerazzurri. Che vireranno altrove. Uno dei nomi forti invece è quello di Alberto Gilardino. Al momento non ci sono stati contatti diretti con l'allenatore ma il Pisa potrebbe aver fatto un approccio con gli genti dell’ex calciatore. L'allenatore nativo di Biella è accostato alla Fiorentina ma, al di là delle voci, la dirigenza viola sembra più orientata in un'altra direzione. Gilardino corrisponde all'identikit del tecnico che può piacere al Pisa. Ovvero un allenatore che ha fatto la Serie A in tempi recenti senza essere retrocesso. Gilardino ha portato il Genoa in A nel 2022/2023 e poi, la stagione seguente l'ha salvato, e in quella appena conclusa è stato esonerato a Novembre con i rossoblù a + 1 sulla quart'ultima. Gilardino è sempre sotto contatto con il Genoa fino al 30 giugno 2026 (ma questo non è un ostacolo).

Gli altri papabili

Tutto però dipende anche dai vari incastri che ci sono nelle varie panchine. Uno dei nomi graditi è quello di Paolo Zanetti che però sembra a un passo dall'adeguare il contratto con l'Hellas Verona, dopo che è scattato il rinnovo a salvezza acquisita, e tutto lascia pensare che resterà in Veneto. In caso contrario il Pisa potrebbe pensarci. Al Pisa è stato accostato anche Marco Giampaolo. Fin qui non c'è stato un contatto diretto con l'allenatore anche perché dopo la salvezza conquista con il Lecce il suo contratto è stato rinnovato in automatico fino al 30 giugno 2026. Ma l'allenatore dovrà parlare con il club salentino. Paolo Vanoli del Torino è un allenatore che il Pisa ha sondato ma non sembra un'idea fattibile. Anche perché Resta viva l'ipotesi di un tecnico straniero. In questo senso il nome forte è sempre quello dell'olandese Mark Van Bommel. Il Pisa però non dovrebbe avere un solo nome in testa a livello internazionale. Comunque la tempistica non dovrebbe essere troppo lunga per arrivare a una scelta. 


 

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