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Il Pisa ritrova ultras e stadio: ora contro l’Ascoli tutti aspettano la svolta

di Andrea Chiavacci

	Foto della gradinata postata ieri dall’assessore Latrofa
Foto della gradinata postata ieri dall’assessore Latrofa

I tifosi della Nord tornano sugli spalti per dare il loro sostegno. E dal sopralluogo all’Arena arriva il nulla osta alla riapertura della gradinata

22 dicembre 2023
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«Pisa La partita di domani contro l’Ascoli, fischio d’inizio ore 16, 15, è un crocevia importante per un Pisa che è reduce da due punti nelle ultime quattro partite ed ha un solo punto di vantaggio sulla zona playout. In questi momenti anche il calore del pubblico può fare la differenza e la notizia della parziale riapertura della gradinata può essere un segnale positivo.

Curva Nord presente

Intanto la bella notizia è che i tifosi della Curva Nord torneranno allo stadio, dopo il segnale forte dato contro la Cremonese, proprio grazie alla decisione di riaprire la gradinata. «Auspichiamo che anche all’entrata si torni alla situazione di partenza, - scrivono - e cioè a quella precedente alle partite con Como e Brescia. La questione stadio, naturalmente, rimane aperta. Le nostre domande rivolte alla Società hanno ricevuto risposte, sia pubbliche che in contatti privati. Sono primi passi. Continueremo a monitorare la situazione generale che, come detto, non si risolve certo con i lavori in gradinata ma come tutti sanno è a più ampio respiro. Per quanto riguarda il discorso-multe, ci siamo attivati con i nostri canali per individuare tutti quelli che sono stati colpiti dai provvedimenti e fornire un aiuto a trecentosessanta gradi, sia logistico che di valutazione per un ricorso». Poi l’invito a riempire l’Arena perché «La categoria è un patrimonio della città prima che di ogni altro soggetto, va difesa ad ogni costo e ognuno da oggi in poi dovrà fare a pieno la propria parte, a partire dai giocatori e dai tecnici». In chiusura si legge: «La tifoseria è stata, è, e sarà, al loro fianco, ma la mano tesa dovrà essere ricambiata con una stretta forte e decisa. In campo dovranno sempre andare 11 leoni, a testa alta, rispettosi e orgogliosi della loro gente, poi tutte le difficoltà che arriveranno le affronteremo come abbiamo sempre fatto».

La prevendita  

Dopo l’ok di mercoledì in commissione, ieri mattina c’è stato il via libera definitivo dopo il sopralluogo allo stadio da parte delle autorità competenti. La capienza torna quindi intorno ai 9mila spettatori. E la successiva apertura della prevendita da parte del Pisa. In gradinata resteranno interdetti soltanto i settori 1-21-21b-22. Quelli vicini alla curva Sud. Sarà tolto anche il telo bianco che è comparso nelle ultime tre sfide casalinghe. Quindi gli abbonati del settore Gradinata Premium e Gradinata Laterale, spostati nelle precedenti partite contro Brescia e Cremonese in tribuna, torneranno ai loro posti in gradinata. Il prezzo di un biglietto in gradinata premium costa 30 euro più 3 di diritto di prevendita, costa invece 27 + 3 un tagliando in gradinata laterale. Il biglietto singolo in tribuna costa 40 euro + 5 in quella inferiore e 60 + 8 in quella superiore. Si possono acquistare i biglietti nei consueti punti vendita sul sito di Ticketone. Il biglietto ridotto non si può acquistare on line (per tutte le info è bene consultare il sito ufficiale del Pisa) . La Curva Nord è già esaurita e si possono acquistare biglietti solo con il servizio di Ticketag.

Torregrossa e Touré

Intanto dal campo ci sono due novità importanti con l’attaccante Ernesto Torregrossa e il centrocampista Idrissa Toure che sono tornati ad allenarsi dopo i rispettivi infortuni. Un po’a parte e un po’con il gruppo. Difficile vederli tra i convocati domani contro l’Ascoli. Qualche speranza in più per Torregrossa. Non recupera Beruatto, fermato da un problema alla caviglia dopo la partita di Catanzaro, mentre c’è qualche speranza per Barberis. Aquilani ha qualche dubbio sul sostituto della squalificato Marin. Possibile ritorno dall’inizio per Piccinini che a Palermo è partito in panchina, oppure il rilancio di Nagy.

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