L’attesa si prolunga ancora: Torregrossa sta già mordendo il freno
Mercato, l’attaccante sarebbe già in contatto con lo staff
PISA. Resta caldo, e non solo per ovvi motivi climatici, l’asse Pisa-Genova. Si continua a lavorare, insomma, per condurre in porto la maxi-operazione destinata a portare in nerazzurro Ernesto Torregrossa (riportare, in questo caso) e Manuel De Luca (ieri impiegato al fianco di Quagliarella nell’amichevole in famiglia disputata dai doriani) con Maxime Leverbe destinato a fare il percorso contrario.
I direttori Giovanni Corrado e Claudio Chiellini hanno contatti continui con il collega Faggiano e, in realtà, l’affare sembra destinato ad andare in porto. Da capire, però, i tempi. A questo punto l’ipotesi più ottimistica (cioè la chiusura imminente) sembra perdere quotazioni. Quasi certamente, anche se il mercato è strano e quello di quest’anno lo è ancora di più, è probabile che si vada direttamente alla prossima settimana.
Tra l’altro sia Pisa (a Rovetta) che Sampdoria (a Ponte di Legno) chiuderanno i rispettivi ritiri nella giornata di sabato e il rientro alla base dovrebbe velocizzare le operazioni, non fosse altro per la necessità degli allenatori di insistere, nell’ultima parte della preparazione, sui giocatori che realmente fanno parte del progetto. Discorso a parte, in questo momento, merita Torregrossa, che in ritiro con la Samp proprio non ci è andato: si sta allenando da solo dopo l’operazione di fine stagione e, sembra, già in stretto contatto con lo staff nerazzurro. Fosse per lui, infatti, sarebbe già da tempo agli ordini di Maran, ma l’attaccante siciliano è rimasto “bloccato” in un’operazione che come detto riguarda altri due giocatori.
In definitiva serve pazienza. Come su altre piste. Ad esempio quelle, decisamente più complicate, che portano al difensore Barba e al centrocampista Kurtic. Che finora non sono andati da nessuna parte, sono in uscita (rispettivamente da Benevento e Parma) e sul tavolo c’è sempre la proposta del Pisa, che comunque non gioca al rialzo né per loro né per altri. Nella classifica delle situazioni difficili, poi, ancora più in alto ci sono il terzino destro Dickmann e il difensore centrale (mancino) Dell’Orco visto che Spal e Perugia non vorrebbero cederli.
Un gioco delle parti, visto che così facendo anche i nerazzurri hanno dovuto rinviare la cessioni di Berra e Siega al Sud Tirol. E mentre il Bologna resta vigile su Lucca è ufficiale, invece, quella di Panattoni, bomber della Primavera, in prestito (in C) al Taranto.
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