Il Tirreno

Pisa

Il piano

Pisa, Comune in cerca di parcheggi nelle zone a ridosso del centro

di Francesco Loi
Pisa, Comune in cerca di parcheggi nelle zone a ridosso del centro

Posti auto in via Garibaldi, dialogo con Unipi per via Filiberto

2 MINUTI DI LETTURA





PISA. Continua la ricerca di aree per nuovi parcheggi da parte del Comune. In particolare l’attenzione si sta concentrando su zone a ridosso del centro, tra i quartieri di Pratale, Don Bosco, San Francesco e via Garibaldi.

Già la scorsa estate l’amministrazione comunale aveva espressamente indicato «l’obiettivo di recuperare e creare nuovi posti auto in diverse zone della città» specificando che «si tratta in molti casi di interventi puntuali, anche di piccole dimensioni, ma che nel loro complesso contribuiscono a migliorare l’accessibilità e la sosta in quartieri dove la domanda di parcheggi è elevata».

«Il nostro obiettivo – aveva detto infatti l’assessore alla mobilità Massimo Dringoli – è quello di aumentare progressivamente i posti auto, evitando la realizzazione di grandi strutture concentrate, ma puntando invece su una strategia capillare, quartiere per quartiere. Recuperiamo aree dismesse o inutilizzate, cogliendo ogni occasione possibile per creare nuovi stalli di sosta. È un percorso che richiede tempo e programmazione, ma che sta dando risultati concreti».

Da alcuni giorni è stata completata in via Garibaldi la bonifica dell’area interna in corrispondenza dell’edificio abbandonato situato dopo l’arco della Porta Calcesana. I lavori di riqualificazione porteranno al recupero di 10 posti auto.

Una sistemazione non dissimile da quella già realizzata in via Buonarroti a fianco della chiesa di San Francesco. Peraltro nei dintorni, ma dalla parte opposta del Polo Fibonacci, il Comune sta cercando altre aree. Dringoli lo ha detto di recente in consiglio comunale: «L’amministrazione comunale ha allo studio la possibilità di ricavare ulteriori parcheggi nei pressi dell’ex Marzotto. Ci sono già interlocuzioni con l’Università per spazi nel parcheggio attualmente riservato alla sola Università stessa con accesso da via Emanuele Filiberto», vicino alla nuova Conad lungo le mura. Altre soluzioni sono possibili, ha aggiunto l’assessore, «nei pressi del liceo Carducci, ma anche in aree confinanti con via Paparelli». Di questi parcheggi «sarà verificata la fattibilità», comunque «se ne prevede l’inserimento nel Poc, il Piano operativo comunale».

La strategia annunciata riguarda, in altre zone della città, via Cattaneo dove un’area semi-abbandonata, acquistata da Pisamo, è stata oggetto di demolizioni e interventi di risistemazione per ospitare 20 nuovi posti auto. A Sant’Ermete, in seguito alla demolizione dell’“ecomostro”, saranno realizzati 40 posti auto a servizio dei residenti e delle attività commerciali.

In via Emilia è già attivo un parcheggio da 40 posti auto in un’area precedentemente occupata da un distributore di carburante dismesso.

© RIPRODUZIONE RISERVATA
 

In Primo Piano

Da ricordare

Imu seconda scadenza il 16 dicembre: chi deve pagare (e chi no) – Tutto quello che c’è da sapere

di Redazione web
Economia
Toscana

Meeting della nautica, Marco Massabò (l’ad Cantieri di Pisa): «Il Canale dei Navicelli ora deve crescere»