Hotel di lusso in piazza dei Miracoli: Rino Gattuso esce dall’operazione – Quando apre “Vista Pisa” e come sarà
Firmata la partnership tra la famiglia Madonna e la famiglia Passera. All’interno del Palazzo dei Trovatelli, che si affaccia su piazza Duomo, saranno realizzate 40 fra camere e suite vista Torre Pendente. La gestione sarà affidata al brand Vista
PISA. La società Sagabri, della famiglia Madonna, in collaborazione con il brand Vista, annuncia la nascita del primo hotel 5 stelle lusso di Pisa, che sorgerà nel cuore di Piazza dei Miracoli, all’interno del Palazzo dei Trovatelli, affacciato direttamente sulla Torre Pendente.
«L'operazione avviene a distanza di pochi mesi dall’inaugurazione di Vista Ostuni ed è stata possibile grazie alla partnership siglata tra la famiglia Madonna importante gruppo imprenditoriale toscano che opera in diversi settori, tra cui sanità, costruzioni, immobiliare e hotellerie, e la famiglia Passera, imprenditori nel settore alberghiero da oltre 100 anni», dichiarano in una nota le società coinvolte.
Gattuso fuori dalla società
Andrea Madonna, presidente di Sagabri, afferma: «Siamo contenti di annunciare questo accordo con la famiglia Passera che senza dubbio accelera il progetto di riqualificazione di un immobile così importante per la nostra città. Desidero altresì ringraziare Gennaro Gattuso, dimostrando ancora una volta un forte legame con la nostra città, che ha reso possibile il passaggio di quote, che sono state acquistate per metà dalla mia famiglia (che ora detiene il 75% della società padrona dell’immobile) e il restante 25% alla famiglia Passera». Quindi, nel riassetto societario, Gennaro Gattuso, che aveva rilevato l'immobile insieme alla famiglia Madonna nel 2019, esce dall'operazione in un contesto di proficua sinergia e collaborazione.
Apertura e gestione
La gestione dell'hotel, tramite un contratto di affitto di lungo termine, sarà affidata al marchio Vista. L’apertura è prevista nel 2029. In linea con la visione del brand di riqualificare immobili storici, Vista Pisa occuperà un palazzo risalente al 1315, custode di sette secoli di storia e di architettura italiana, situato in una posizione straordinaria con affaccio diretto su Piazza del Duomo, e vista impareggiabile sulla Torre Pendente. Un tempo “Ospedale della Pace” e poi “Ospizio dei Trovatelli” che accoglieva i bambini abbandonati della città, oggi si prepara a rinascere come luogo di accoglienza, bellezza e memoria. Il palazzo sarà oggetto di un importante lavoro di restauro e ristrutturazione e riconversione in hotel, dimostrando ancora una volta il forte impegno del brand a salvaguardare e riqualificare immobili storici e generare valore per il territorio e per la comunità locale. «L’intervento sarà eseguito in stretta collaborazione con l’amministrazione comunale e con la Soprintendenza – fanno sapere ancora dalle società – con l’obiettivo di restituire alla città uno spazio di incontro, ospitalità e di pregio, capace di dialogare con la storia e l’identità del luogo».
La location esclusiva
«Siamo grati alla famiglia Madonna per avere reso il progetto possibile e per averci considerati all'altezza di questa importante sfida», dichiara Luigi Passera, ceo di Vista. «È stato un grande lavoro di squadra, per il quale esprimo la nostra gratitudine a tutti gli attori coinvolti. Pisa con la sua enorme attrattiva turistica potrà sicuramente beneficiare di un nuovo albergo di questa qualità, e ovviamente per lo sviluppo di Vista è una location eccezionale. La nostra strategia è portare il lusso dove ancora non c'è e quindi non possiamo che essere entusiasti di aprire letteralmente di fronte alla Torre di Pisa». Bianca Passera, Presidente Vista, si unisce alla gratitudine espressa da Luigi Passera per questa nuova opportunità di sviluppo del brand.
40 camere e suite vista Torre
Con una superficie complessiva di circa 5.800 m² e oltre 1.300 m² di corti e giardini interni, il palazzo ospiterà circa 40 camere e suite con vista sulla Torre, un ristorante gourmet ispirato alla cucina toscana contemporanea, un american bar, una spa, oltre a spazi dedicati all'arte. Il progetto architettonico e di ristrutturazione è affidato all'architetto Roberto Murgia (RMA), già incaricato per il recente Vista Ostuni. Lo sviluppo del progetto verrà presentato nel corso del prossimo anno, in un dialogo aperto con la città e il territorio.
