Pisa, addio all’anima del litorale ed ex dirigente del Pci
Tanti i ricordi: «Era sempre il primo a darsi da fare, per lui la politica era impegno per le persone: dalla parte dei più deboli e dei lavoratori»
PISA. È morto Franco Martini, geometra, ex dirigente del Pci. Aveva 75 anni. Molto conosciuto in città, era legatissimo alla sua Marina.
Negli anni Settanta e sino al 1990 è stato dirigente del Pci, presidente di circoscrizione, presidente del comitato del Carnevale, presidente del Consorzio Albergatori e Ristoratori del Litorale Pisano. È stato fondatore del circolo Uisp 1080 e dirigente di questo dal 1998 al 2006. Nel settembre 2022 è stato socio fondatore della Croce Azzurra del Litorale Pisano di cui era ancora membro del comitato direttivo.
«Con tutto il Pd di Pisa, piango la scomparsa di Franco Martini», dice Andrea Ferrante, segretario comunale del Pd di Pisa e candidato alle prossime elezioni regionali. «Franco – prosegue – è stato un militante sempre presente e impegnato, fin dai tempi del Pci, poi nel Pds, nei Ds e nel Pd. Convintamente orientato a sinistra, non ha mai fatto mancare il suo generoso contributo all’attività politica, spesso prendendo l’iniziativa».
«Era sempre il primo a darsi da fare – dice Ferrante – quando c’era da montare un gazebo o fare un volantinaggio o dare un contributo di idee, nelle molte materie di cui era competente. Per lui la politica era impegno per le persone, dalla parte dei più deboli e dei lavoratori, e per il territorio, a partire dall’amata Marina di Pisa».
«Due anni fa – ricorda – accettò la proposta di candidarsi al consiglio comunale in rappresentanza proprio del litorale, dando ancora una volta il suo aiuto al partito. Con lui se ne va una persona autentica, energica, gioviale e positiva, che rimpiangeremo. Ai familiari vanno le condoglianze mie e di tutto il Pd cittadino». Il capogruppo del Pd in consiglio comunale Matteo Trapani aggiunge: «Con Franco abbiamo condiviso molte sfide legate al litorale e ultimamente anche fianco a fianco le elezioni per il consiglio comunale di Pisa. Che dispiacere perdere un compagno. Che la terra gli sia lieve».