Musetti, l’offesa ai cinesi sulla tosse e poi le scuse: «Ero stressato, provo molto rimorso»
Il tennista azzurro ha pubblicato una lettera su Instagram dopo l’imprecazione durante il match di Pechino: “Le mie parole non erano rivolte al popolo cinese. Mi dispiace profondamente”
Lorenzo Musetti si scusa con il pubblico cinese dell'Atp di Pechino. Oggi, sabato 27 settembre, il tennista azzurro ha pubblicato una lettera di scuse sul proprio profilo Instagram dopo che ieri, durante il match d'esordio nel torneo contro Mpetshi Perricard, si era lasciato andare a un'imprecazione in italiano piuttosto esplicita: "Tossiscono sempre 'sti caz.. di cinesi. Tossiscono sempre, caz.. Tossiscono ogni 3 secondi".
A distanza di qualche ora, sono arrivate le scuse, oltre a una serie di accuse di razzismo: "Cari tifosi cinesi, vorrei scusarmi sinceramente per quello che ho detto con frustrazione ieri durante la mia partita. Le mie parole erano rivolte solo a pochi individui tra la folla che tossivano ripetutamente e disturbavano la partita. Non sono mai stati, in alcun modo, destinati al popolo cinese", ha scritto l'azzurro, numero nove del mondo, in un post su Instagram.
La lettera su Instagram
"È successo in un momento di stress e tensione nel secondo tiebreak, ma comunque questa non è una scusa. Mi rendo conto che il modo in cui mi sono espresso è stato sbagliato e inappropriato, e ha ferito i sentimenti di molti tifosi cinesi. Me ne pento profondamente e provo molto rimorso", ha continuato Musetti, "ho sempre ammirato il popolo cinese e apprezzo molto giocare nel vostro paese. Torno in Cina dal 2018 e qui mi sento sempre il benvenuto. Sono grato per l'incredibile supporto che ricevo costantemente e per i tanti tifosi che ho in Cina"
"Ancora una volta, sono davvero dispiaciuto. Vi rispetto profondamente, qui mi sento a casa, e apprezzo il calore e la gentilezza che ho sempre ricevuto da te. Con rispetto e gratitudine, Lorenzo", ha concluso Musetti.