Il Tirreno

Pisa

Politica

Pisa, una svastica e la scritta "comunisti di m****" al circolo Alberone: «Non è una bravata, ma un atto intimidatorio»


	La scritta apparsa al circolo Alberone
La scritta apparsa al circolo Alberone

Solidarietà e indignazione per gli insulti apparsi di fronte al conosciuto cirolo Arci

2 MINUTI DI LETTURA





PISA. Nei giorni scorsi sul muro del circolo Arci Alberone è apparsa una svastica, con una scritta ingiuriosa a corredo: "Comunisti di me***". «Non è una bravata: è un gesto vile, un atto intimidatorio che colpisce un presidio di democrazia, socialità e cultura», dice l’assessora regionale Alessandra Nardini, candidata alle elezioni regionali per il Pd. «L’Alberone – aggiunge – è uno spazio che negli anni ha saputo unire socialità e impegno civile, che ha dato voce a cittadine e cittadini, che ha ospitato momenti di riflessione politica e culturale, e che ha rappresentato, anche quando scomodo e critico, un punto di riferimento per l’intero mondo antifascista. È proprio questa vitalità che fa paura: fa paura a chi vorrebbe città spente, quartieri ridotti a dormitori, spazi di partecipazione cancellati».


Antonio Mazzeo, presidente del consiglio regionale e candidato alle elezioni regionali per il Pd: «Al circolo Arci Alberone tutta la mia solidarietà. La scritta comparsa sul muro e la svastica, proprio sotto lo striscione di sostegno alla Global Sumud Flottilla, sono un atto vile e simbolo di violenza e intolleranza. Questo gesto colpisce un luogo che da anni è presidio di democrazia, una casa aperta a chi cerca comunità e promuove la cultura dal basso».
La senatrice del Partito democratico Ylenia Zambito: «Un presidio sociale, in un quartiere decentrato, rinato grazie all’impegno di un gruppo di ragazzi che le rendono vitale e impegnato. Il circolo Arci Alberone è uno storico luogo di San Giusto che rappresenta un grande passato fatto di un importante lavoro civico e politico, un impegno che dura ancora oggi con la presa di posizione contro il massacro a Gaza da parte dell'esercito israeliano sotto gli ordini dal governo Netanyahu. E a chi può dare fastidio un posto così? Ai nostalgici della svastica. Piena solidarietà al circolo, al suo direttivo e ai volontari. Andate avanti sulla strada giusta».


Solidarietà anche da Andrea Ferrante, candidato alle elezioni regionali per il Pd: «L’episodio che ha colpito il circolo non può essere liquidato come una bravata o una ragazzata. È un atto che mira a intimidire, a mettere paura, a scoraggiare chi quotidianamente costruisce dentro quello spazio socialità, politica e cultura, in un quartiere dove gli spazi di aggregazione sono sempre più rari, ma sempre più necessari».

Primo piano
L’azione

Pisa, manifestanti pro Palestina sui binari: treni bloccati per un’ora